68enne arrestato per simulazione e danneggiamento di beni assicurati
I carabinieri della Stazione di Boretto hanno eseguito l’ordine di carcerazione emesso dalla Procura reggiana essendo diventata esecutiva la condanna a un ano di reclusione
Un uomo di 68 anni è stato arrestato per simulazione e danneggiamento di beni assicurati.
68enne arrestato per simulazione e danneggiamento di beni assicurati
BORETTO - Si è presentato ai Carabinieri della stazione di Boretto formalizzando la denuncia del furto di un suo autocarro marca Man 480 del valore complessivo di 70.000 euro, il cui furto era coperto da polizza assicurativa.
Ha simulato il furto
Probabilmente il denunciante ha ritenuto di aver espletato la giusta formalità per ottenere l’indennizzo da parte della competente compagnia assicurativa ma così non è andata. Lui, un calabrese 68enne residente a Boretto, da vittima e presto diventato indagato in quanto nell’ambito dell’operazione Truck Impex è emerso che il 68enne della provincia id Crotone ha simulato il furto del veicolo industriale con il fine di incassarne il premio assicurativo.
Un anno di reclusione
Per questi motivi l’uomo è stato quindi denunciato per i reati di simulazione di reato e danneggiamento di beni assicurati. L’iter processuale ha visto la decima sezione del Tribunale Ordinario di Milano condannare e riconoscere colpevole dei reati contestati il 68enne che il 18 maro 2016 è stato condannato alla pena di un anno di reclusione.
Conferma della condanna
La quarta sezione della Corte d’Appello del capoluogo meneghino, ha confermato la sentenza di condanna poi divenuta esecutiva. Nel frattempo il condannato ha fatto istanza per l’ottenimento di misure alternative alla detenzione con l’ufficio di sorveglianza reggiano che ha dichiarato inammissibile l’istanza per l’ottenimento di una misura alternativa. Dato l’iter sfavorevole per il condannato l’Ufficio Esecuzione Penali della Procura di Milano ha messo l’ordine di carcerazione che è stato trasmesso per l’esecuzione ai carabinieri di Boretto nel cui comune il condannato vive.
Condotto in carcere
Il provvedimento restrittivo è stato eseguito mercoledi 11 settembre 2024 mattina dai carabinieri di Boretto che hanno rintracciato l’uomo, lo hanno arrestato ed hanno dato esecuzione al provvedimento accompagnando il 68enne in carcere per l’espiazione della pena.
Specializzati nel furto di veicoli pesanti
L’operazione Truck Impex che ha portato alla luce la condotta simulatoria dell’odierno indagato, aveva individuato i componenti di un'organizzazione internazionale responsabile di appropriazione indebita, furto e riciclaggio di veicoli pesanti.
15 persone in carcere
Nel corso dell'operazione quindici persone finirono in manette e numerosi conti bancari intestati ai responsabili dei reati furono sequestrati. Gli investigatori scoprirono che gli indagati erano specializzati nel furto di veicoli pesanti (autoarticolati, escavatori, veicoli speciali e da cantiere) che venivano poi commercializzati attraverso la ditta "Truck Impex" con sede in Austria nei pressi di Innsbruck.
Notevoli danni
L'attività illecita aveva provocato notevoli danni sia ai privati che avevano subito i furti (veri) che alle società finanziarie e alle assicurazioni che venivano frodate da condotte illecite come quella dell’odierno indagato. I mezzi pesanti di provenienza illecita, come rivelarono le indagini, in Austria venivano forniti di falsa documentazione ed esportati verso diversi Paesi: Europa dell'Est, Albania e Kossovo, Nord Africa, Emirati Arabi e Turchia.