Arrestati ladri seriali da appartamento: sono accusati di 19 colpi di cui 4 nel reggiano
L’attività d’indagine ha permesso di stimare il valore della merce in circa 400mila euro
Si tratta di due albanesi di cui uno irregolare nel nostro territorio.
Ladri seriali
REGGIO EMILIA - Nella giornata del 26 novembre è stata data esecuzione ad una custodia in carcere nei confronti di due cittadini di origini albanese di anni 37 e 40, entrambi censurati per reati contro il patrimonio, in quanto ritenuti gravemente indiziati di una pluralità di furti consumati e tentati in abitazione accertati dal 29 ottobre al 5 novembre di quest’anno.
In tre province
In particolare, gli indagati si sono resi responsabili di 19 episodi delittuosi di cui 14 nella provincia di Modena (Sassuolo, Formigine, Carpi, Bomporto, Solara di Bomporto, Campogalliano), 4 nella provincia di Reggio Emilia ed uno nella provincia di Bologna.
In azione tra le 17 e le ore 20
L’attività d’indagine svolta mediante presidi anche c.d. tecnici ha consentito di accertare come le due persone, mediante l’uso di un’autovettura, poi risultata essere intestata a prestanome, erano soliti, nella fascia oraria tra le ore 17.00 – 22.00, introdursi all’interno di abitazioni (nonostante la presenza degli ignari proprietari) attraverso l’utilizzo di strumenti ed arnesi necessari per rimuovere o barriere esterne o per scardinare casseforti al fine di sottrarre principalmente, monili in oro, orologi e soldi in contanti.
Hanno rubato per 400 mila euro
L’attività d’indagine ha permesso di stimare il valore della merce provento dei predetti furti in circa 400 mila euro. Le perquisizioni delegate hanno permesso di rinvenire parte della refurtiva che tuttora è in corso di quantificazione e di inventario al fine di risalire ai legittimi proprietari.
Già in carcere
I due indagati, all’atto dell’esecuzione dell’ordinanza in data 26 novembre , si trovavano già reclusi all’interno della casa circondariale di Modena, ove erano stati collocati lo scorso 9 novembre , a seguito dell’esecuzione del provvedimento di fermo emesso da questa Autorità Giudiziaria in relazione a 16 dei 19 episodi di reato contestati.
Pena detentiva
Uno dei due indagati, all’atto dell’esecuzione del fermo, irregolare sul territorio nazionale, è stato rintracciato nel comune di Rubiera ed è risultato a destinatario di un ordine di esecuzione per una pena detentiva ad anni 1 e mesi 1 di reclusione per il reato di lesioni.
Altri tre episodi
Nell’attività di rinnovazione della misura disposta dal giudice di Reggio Emilia in occasione della convalida del fermo, sono stati individuati altri tre episodi delittuosi, nonché acquisiti ulteriori riscontri confermativi della sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza anche per i 16 episodi già contestati.
Nuova ordinanza cautelare
Per queste ragioni, è stata richiesta unitamente alla rinnovazione della misura, una nuova ordinanza cautelare che il Giudice per le Indagini Preliminari di Modena è stata accolta integralmente, applicando la misura della custodia cautelare in carcere nei confronti di entrambi gli indagati ed in relazione a tutti e 19 gli episodi furto / tentato furto contestati.