Arrestato per la forte gelosia verso la moglie
Nei confronti dell'uomo oltre agli arresti domiciliari l'applicazione del braccialetto elettronico
A causa della forte gelosia, avrebbe messo in atto una serie di condotte, in cui ha maltrattato e ha vessato fisicamente e moralmente la moglie mediante continue gravi offese, insulti e minacce di morte anche davanti i figli.
Si è recata a vivere dalla sorella
BRESCELLO - Nel mese di giugno 2024, a seguito delle ripetute aggressioni e molestie subite dal marito, la donna ha deciso di interrompere la convivenza, recandosi a vivere presso l’abitazione della sorella, ma l’odierno indagato, avrebbe continuato a porre in essere le sue condotte vessatorie, e minacciose nei confronti della moglie, sempre animate dalla sua forte gelosia.
Denunciato per maltrattamenti
Condotte che hanno ingenerato nella donna un perdurante e grave stato d'ansia e di paura ed un fondato timore per la propria incolumità e di quella dei propri figli. L’indagato, un 48enne, si sarebbe macchiato di una serie di condotte illecite per le quali, al termine delle indagini, i carabinieri della Stazione di Brescello, a cui la vittima si è rivolta, lo hanno denunciato alla locale Procura della Repubblica, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, per il reato di maltrattamenti contro familiari e conviventi.
Agli arresti domiciliari
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia, condividendo con le risultanze investigative dei Carabinieri di Brescello ha richiesto e ottenuto dal GIP del Tribunale di Reggio Emilia, l'applicazione nei confronti di un 48enne, della misura cautelare degli arresti domiciliari, disponendo inoltre, l’applicazione del braccialetto elettronico. Nella giornata di domenica 22 settembre è stata eseguita dai carabinieri di Brescello che hanno arrestato l’uomo.
Ulteriori indagini
Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.