colti in flagrante

Attività di spaccio nei parcheggi della Coop di Scandiano: arrestati i due presunti pusher

Ad insospettire i Carabinieri la strana attesa di una coppia ferma nei parcheggi

Attività di spaccio nei parcheggi della Coop di Scandiano: arrestati i due presunti pusher
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Al culmine di un servizio di controllo i Carabinieri di Scandiano hanno arrestato due cittadini nordafricani di 40 e 38 anni, in Italia senza fissa dimora, con l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti.

Attività di spaccio nei parcheggi della Coop di Scandiano

SCANDIANO - L'attività di spaccio, secondo le prime ipotesi degli inquirenti, si svolgevano nei parcheggi del supermercato Coop di via Statale, a Scandiano. I clienti, previo appuntamento, attendevano i presunti pusher che li raggiungevano in macchina ed effettuavano velocemente lo scambio droga-denaro dal finestrino, per poi separarsi.

Origine delle indagini

L’origine dei fatti ieri sera quando una pattuglia in abiti civili della tenenza di Scandiano, nel corso di un servizio finalizzato al contrasto dell’illecita attività di spaccio, ha notato nei parcheggi del supermercato Coop di Scandiano una coppia in sospettosa attesa. I militari insospettiti hanno predisposto un servizio di osservazione facendo convergere nei pressi e per l’eventuale supporto altre pattuglie del comando Arma scandianese. Poco dopo è giunta un’autovettura con due uomini a bordo che hanno raggiunto la coppia in attesa che, vista l’auto, si è avvicinata al finestrino dove ha effettuato un rapido scambio per poi allontanarsi.

I tentativi di fuga

La coppia ha imboccato un passaggio pedonale grazie al quale si è dileguata, mentre l’auto in direzione di marcia Via De Gasperi, è stata fermata dai carabinieri. L’uomo seduto nel sedile lato passeggeri ha aperto la portiera e ha tentato la fuga, è stato bloccato a qualche metro di distanza ed è stato visto ingerire un involucro. Anche l’autista ha tentato di aprire la portiera, ma è stato prontamente bloccato dai militari. Alla luce di quanto emerso e della condotta tenuta dai due i carabinieri hanno svolto la perquisizione.

La perquisizione conferma i sospetti

All’interno dell’autovettura è stata rinvenuta una dose di eroina posta sul cruscotto dell’auto, circa 700 euro in contanti riposti all’interno del parasole anteriore sinistro e una bobina di alluminio alimentare. In disponibilità del 38enne i carabinieri hanno rinvenuto 3 involucri in cellophane ricoperti da foglio in alluminio alimentare contenente oltre 20 grammi di cocaina suddivisi in varie pesature e due smartphone, mentre il 40enne è stato trovato in possesso di un bilancino di precisione con residui di cocaina frutto di pregresse pesature, oltre 200 euro in contanti e due smartphone.

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