Caso Portanova, le femministe scendono in piazza: "stupratori in campo non ne vogliamo"

Questa sera le femministe emiliane scenderanno in piazza per protestare contro l'ingaggio della Reggiana di Manolo Portanova.

Caso Portanova, le femministe scendono in piazza

REGGIO EMILIA - L'associazione "Non una di meno" ha organizzato per oggi, 21 luglio 2023, alle ore 20:30 in piazza Prampolini, una protesta contro l'ingaggio del giocatore Portanova da parte della Reggiana.

"Stupratori in campo non ne vogliamo" è lo slogan della manifestazione.

Una vicenda che divide

Portanova è stato condannato in primo grado a 6 anni di reclusione per violenza sessuale di gruppo.

La questione del suo ingaggio ha diviso parecchio il pubblico degli ultras: c'è chi ha minacciato di restituire l'abbonamento e chi invece ha mostrato solidarietà al calciatore con uno striscione che recita "Nella vita come allo stadio... fino al terzo grado nessuno è condannato". 

Femministe indignate

Ma le femministe non ci stanno:

"Ci sentiamo dire ogni giorno, con stomachevole enfasi retorica, che le donne devono avere il coraggio di denunciare, ma poi non siamo credutə, veniamo silenziatə e messə in croce, mentre all’uomo violento viene data non solo un’altra possibilità, basata sulla cieca fiducia che si ripone nella sua innocenza, ma anche, come nel caso di Portanova, una bella e nuova opportunità lavorativa che impatta su una platea vastissima. Ecco come li trattiamo gli uomini violenti in questo paese.

“Siamo furiose e indignate, porteremo in piazza la nostra rabbia e la nostra vibrante protesta”.