Gattatico

Condannato per truffa: è arrestato dai Carabinieri

I carabinieri della Stazione di Gattatico hanno dato esecuzione a un provvedimento restrittivo essendo divenuta esecutiva la condanna per tentata violenza privata

Condannato per truffa: è arrestato dai Carabinieri

Nel 2019 si è reso responsabile del reato di truffa. Da quanto è emerso , l’odierno condannato, in seguito alla pubblicazione di un annuncio di vendita su una nota piattaforma di compravendite, aveva contattato  la vittima, presentandosi con un nome fittizio e dimostrando interesse per l’acquisto di mobili per la cifra di 550 euro.

Condannato per truffa

GATTATICO – L’autore della truffa, rifiutato categoricamente il bonifico bancario, metodo di pagamento sicuro, convinse la vittima ad accettare una “ricarica Postepay”. Istruì dettagliatamente la vittima a recarsi presso uno sportello Bancomat delle Poste Italiane, facendole credere che la procedura di “ricarica” fosse, in realtà, la via per ricevere l’accredito dei fondi.

Istruzioni telefoniche

Manovrando la vittima con istruzioni telefoniche, l’autore la indusse in errore, portandola a effettuare non un incasso, ma un primo trasferimento di 550,00 euro dal proprio conto alla carta dell’acquirente. Subito dopo, il truffatore ha orchestrato un ulteriore inganno, sostenendo che il primo accredito fosse fallito o erroneamente finito sul suo conto.

Ulteriore inganno

Con questo pretesto, ha chiesto alla vittima di ripetere immediatamente l’operazione per una cifra superiore. La vittima, nella convinzione di dover sbloccare il pagamento, ha autorizzato  un secondo e gravissimo trasferimento di 900,00 Euro. Il danno patrimoniale complessivo subito dalla vittima è ammontato  così a 1.450,00 euro.

Flussi finanziari

La vittima, dopo essersi accorta di essere stata truffata, ha sporto  formale denuncia presso i carabinieri. A seguito delle indagini, è stato  possibile tracciare i flussi finanziari e identificare pienamente l’intestatario della carta che aveva ricevuto i fondi, pertanto l’odierno condannato è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di truffa.

Sentenza esecutiva

A seguito dell’iter processuale con sentenza emessa in data 11 febbraio 2025 dal Tribunale Ordinario di Bergamo e divenuta definitiva il 29 marzo 2025, l’uomo è stato riconosciuto colpevole e condannato alla reclusione di anni 1 ed al pagamento di una multa di 350 euro. La sentenza è ora divenuta esecutiva, dopo che il Tribunale di sorveglianza di Reggio Emilia ha accolto la richiesta del condannato alla misura alternativa della detenzione domiciliare. Per questi motivi, l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bergamo, in data 4 dicembre 2025 ha emesso l’ordine di espiazione presso il domicilio della reclusione di anni 1 oltre al pagamento della multa di 350 euro.

Arresti domiciliari

Il condannato dovrà espiare la pena in regime di detenzione domiciliare, con obbligo di trattenersi in modo continuativo nel luogo del domicilio con autorizzazione all’uscita in determinate fasce orarie. Il provvedimento restrittivo è stato eseguito nel pomeriggio dell’8 dicembre dai Carabinieri della Stazione di Gattatico, nel cui comune l’uomo risiede.  I militari, quindi, hanno rintracciato l’uomo, lo hanno arrestato ed hanno dato esecuzione al provvedimento accompagnando il 28enne presso la propria abitazione per l’espiazione della pena.