Cosa sappiamo ad oggi delle ossa ritrovate nel modenese
Riavvolgendo il nastro della memoria ad alcuni tornano in mente i casi di Francisca Datinguinoo e Nicoleta Vasilica.
Come raccontano i colleghi di PrimaModena, sabato sera a Torre Maina una tranquilla passeggiata con il proprio cane per un uomo residente in zona si è trasformata in un evento di portata nazionale.
Nel percorrere un tratto della ciclopedonale che si snoda tra l'Estense e il fiume Tiepido, in una zona particolarmente fitta di rovi l'uomo notava un sacchetto di cellophane, parzialmente aperto, contenente delle ossa.
L'uomo avvisava i carabinieri che intervenivano prontamente delimitando l'area. Per tutti coloro che sabato tardo pomeriggio percorrevano l'Estense tutte quella auto delle forze dell'ordine parcheggiate a lato strada non lasciavano presagire nulla di buono. Infatti si trattava di resti umani e il lavoro degli uomini della scientifica si concentrava sul recupero di tutti i pezzi di ossa. A poca distanza venivano rinvenuti anche dei vestiti femminili
Lo scheletro, nei giorni successivi veniva ricomposto nei laboratori di Medicina Legale a Modena e già dai primi esami svolti sulle ossa rinvenute si desumeva potessero appartenere a una persona di sesso femminile indicativamente di età compresa tra i 25 e i 40 anni. I resti ritrovati, tra cui ancora un altro frammento di osso, notato lunedi, risalirebbero a più di due anni addietro, anche se trattandosi di una zona molto frequentata il sacco è stato sicuramente portato in quel punto negli ultimi giorni.
Se così fosse i resti non si potrebbero ricondurre a nessuna delle ultime tre persone scomparse in zona, ossia la signora Silvana Covili pavullese di cui non si hanno notizie da circa 5 mesi fa oppure alla giovane Saman scomparsa circa un anno fa. Ed ovviamente non si tratterebbe nemmeno del giovane di Sassuolo, Alessandro Venturelli, poichè i resti sono appunto femminili.
Riavvolgendo il nastro della memoria ad alcuni torna in mente Francisca Datinguinoo, 31 anni, un'altra donna scomparsa vent'anni fa nel modenese di cui non si è saputo più nulla. Francisca da alcuni mesi è ospite di una cugina in città, dove lavora come badante presso una anziana signora. Scompare improvvisamente nel mese di ottobre 2002 senza riscuotere l'ultimo stipendio né restituire le chiavi di casa della persona che assisteva. Il suo cellulare risulterà sempre spento. Si parla anche di Nicoleta Vasilica, la ragazza rumena uccisa nell'agosto 2018, il cui cadavere era stato ritrovato nelle campagne di San Donnino, ma privo di cranio e braccia.
Intanto la Procura di Modena ha aperto un fascicolo per omicidio volontario. Occorreranno ancora una decina di giorni per avere gli esiti delle prime comparazioni medico-legali delle ossa ritrovate con i DNA degli scomparsi