San Polo d'Enza

Deruba gli anziani che deve assistere: denunciata dai carabinieri

Furto in abitazione e indebito utilizzo di bancomat l’accusa mossa alla donna 64enne

Deruba gli anziani che deve assistere: denunciata dai carabinieri
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Era stata assunta in casa a San Polo d'Enza per badare alle necessità di un anziano. La badante, una 64enne che doveva assistere e sostenere l’uomo nelle attività quotidiane, ma dalla metà del dicembre 2023 alla metà di gennaio di quest’anno, si sarebbe impossessata furtivamente della carta bancomat della moglie dell’anziano assistito, ed avrebbe effettuato, in tre operazioni, nell’arco di un mese alcuni prelievi bancomat, impossessandosi della somma in contanti di oltre 2000 euro.

Tutto parte da una denuncia

SAN POLO D'ENZA - Tutto parte il 18 gennaio 2024, quando un’anziana donna, si è recata presso i carabinieri della stazione di San Polo d’Enza per sporgere denuncia nei confronti di ignoti, in quanto, dopo aver visualizzato l’estratto conto bancario della sua carta bancomat, constatava l’ammanco di 2200 euro. La vittima disconosceva i prelievi effettuati fra la metà di dicembre e la metà di gennaio scorso e consegnava inoltre ai militari l’estratto conto, che riportavano l’esatto giorno e l’orario in cui erano stati effettuati. Dopo aver formalizzato la denuncia, i militari hanno avviato le indagini.

Grazie alla videosorveglianza

A seguito della denuncia sporta dalla vittima, i carabinieri della stazione di San Polo d’Enza, hanno avviato  le indagini e grazie alle telecamere di videosorveglianza installate presso l’istituto bancario sono riusciti a risalire alla presunta autrice del reato.

I reati contestati

Per questi motivi con l’accusa di furto in abitazione e indebito utilizzo di carte di credito e di pagamento, i Carabinieri di San Polo d’Enza  hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, una donna di 64 anni residente nel reggiano.

Indagini preliminari

Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.

 

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