Reggio Emilia

Dipendente cooperativa dedito al reinserimento trovato a spacciare

Si tratta di un 42enne reggiano che è stato arrestato

Dipendente cooperativa dedito al reinserimento trovato a spacciare
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Chetamina, speed, MDMA: era variegato il campionario trovato in disponibilità di un 42enne reggiano, fermato per un controllo dai carabinieri della compagnia di Reggio Emilia che, grazie agli approfondimenti investigativi, hanno ricondotto il possesso di tali tipologie di stupefacenti ai fini di spaccio.

Dipendente di una cooperativa

REGGIO EMILIA - Per questi motivi con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Reggio Emilia, hanno tratto in arresto un 42enne reggiano, peraltro dipendente di una cooperativa impiegata in diversi settori del sociale, tra cui anche il recupero di soggetti deboli affetti da dipendenza, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci.

In piena notte

L’origine della vicenda  poco prima delle 4.30 di sabato 10 febbraio 2024, quando una pattuglia della sezione radiomobile dei carabinieri di Reggio Emilia, nel corso di apposito servizio predisposto di controllo delle aree prossime alla stazione ferroviaria storica di Reggio Emilia, ha fermato un uomo in sella ad una bicicletta.

Agitato

Il ciclista, poi identificato in un 42enne reggiano, ha manifestato subito uno stato di agitazione e premura ad allontanarsi, circostanza per cui ha insospettiti militari che lo hanno condotto  in caserma.

Nella tasca dei pantaloni

Negli uffici della caserma Carmana, sede del comando Provinciale dei Carabinieri di Reggio Emilia, o militari hanno dato  corso all’ispezione personale dell’uomo che si concludeva con esito positivo in quanto nella tasca dei pantaloni sono state rinvenute 3 dosi di Chetamina 10 dosi di speed e 9 dosi di MDMA, una decina di pasticche ad azione stupefacente del tipo buprenorfina sequestrate unitamente a 120 euro ritenuti provento dell’attività illecita di spaccio di sostanze stupefacenti.

Anche nell'abitazione

Le attività si sono estese all’abitazione dell’uomo con il rinvenimento e sequestro di ulteriori 3 dosi di MDMA, una dose di chetamina, un bilancino di precisione e materiale idoneo al confezionamento delle dosi.

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