Dal 2020, ed in presenza dei figli minori, ha maltrattato la moglie insultandola, urlando durante le discussioni, minacciandola, picchiandola con frequenza con schiaffi, calci e pugni in varie parti del corpo anche durante la gravidanza fino a provocarle ematomi ed ecchimosi vari.
Ogni giorno
GATTATICO – Con cadenza pressoché quotidiana la minacciava e ingiuriava accusandola costantemente di non essere una brava madre. Atti di vessazione psicologici e fisici quelli computi dall’uomo nei confronti della moglie a seguito dei quali, al termine delle indagini, i carabinieri in forza alla stazione di Gattatico, a cui la donna nel corso di una sofferta deposizione ha raccontato i fatti, hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci un 37enne, in ordine al reato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate.
Almeno mille metri
La Procura della Repubblica preso il Tribunale di Reggio Emilia, condividendo con le risultanze investigative dei Carabinieri della stazione di Gattatico ha richiesto e ottenuto dal GIP del Tribunale di Reggio Emilia, l’applicazione nei confronti dell’uomo della misura cautelare dell’allontanamento dall’abitazione familiare dell’uomo con la prescrizione di non avvicinarsi a detta abitazione nonché ai luoghi frequentati dalla moglie e dai figli, mantenendo una distanza di almeno 1000 metri.
Braccialetto elettronico
Provvedimento di natura cautelare che è stato eseguito lunedì 12 maggio pomeriggio, dai carabinieri della stazione di Gattatico che hanno condotto le indagini e che hanno applicato anche il dispositivo di controllo a distanza cosiddetto braccialetto elettronico, come disposto dalla Tribunale di Reggio Emilia.
Ulteriori indagini
Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.