luzzara

Dopo una lite con un vicino esce con una mannaia nascosta nei pantaloni

Porto di armi ed oggetti atti ad offendere le accuse mosse ad un 41enne dai carabinieri dell’aliquota Radiomobile di Guastalla

Dopo una lite con un vicino esce con una mannaia nascosta nei pantaloni

Nel pomeriggio dello scorso 8 dicembre 2025, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Guastalla si sono messi alla ricerca di un cittadino straniero.

Dopo una lite con un vicino esce con una mannaia

LUZZARA – L’intervento è scaturito dalla segnalazione di alcuni cittadini di Luzzara che avevano notato l’uomo allontanarsi a piedi dalla propria abitazione in evidente stato di agitazione, nascondendo un’arma bianca nella cintola dei pantaloni e lanciando chiare minacce nei confronti di un vicino con cui aveva avuto un alterco per futili motivi in mattinata. In un primo momento  i militari dell’aliquota radiomobile di Guastalla, si sono recati dapprima nel bar frequentato dal vicino dove non veniva trovato il cittadino straniero  e poi hanno iniziato a pattugliare  la zona sino a quando lo hanno rintracciato in una via di Luzzara.

Una mannaia di 30 centimenri

L’uomo un 41enne, sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di una mannaia da cucina di circa 30 cm, occultata dietro la schiena tra il giubbotto e i pantaloni. L’arma è stata  sequestrata. Per questi motivi con le accuse di porto di armi od oggetti atti ad offendere, i carabinieri dell’aliquota Radiomobile della compagnia di Guastalla hanno denunciato alla Procura reggiana, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, un 41enne nordafricano

Ulteriori indagini

Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.