Reggio Emilia

Due persone denunciate in “zona rossa” della stazione storica

Un 30enne finito nei guai per minaccia aggravata in quanto fatta con un collo di bottiglia infranto l’altro per porto abusivo di armi per il possesso di un cutter

Due persone denunciate in “zona rossa” della stazione storica

Nell’ambito dell’intensificazione dei controlli nella zona cosiddetta rossa antistante la stazione ferroviaria di Reggio Emilia, i carabinieri della stazione di Corso Cairoli unitamente al personale della C.I.O. del 3° Reggimento Lombardia in due distinti interventi hanno operato altrettante denunce una nei confronti di un 30enne sorpreso in via Chiesi mentre utilizzando un collo di bottiglia di vetro minacciava altro uomo, l’altro, in via Sani,  un 40enne nigeriano clandestino perché sottoposto a controlli oltre a essere risultato privo di documenti e  stato trovato in possesso di un cutter.

Altre persone denunciate in “zona rossa”

REGGIO EMILIA – Per questi motivi con l’accusa di porto di armi od oggetti atti ad offendere e minaccia aggravata i Carabinieri della Stazione di Corso Cairoli  e Albinea hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, rispettivamente un 40enne nigeriano clandestino e e un 30enne nigeriano domiciliato a Reggio Emilia.

Ulteriori indagini

Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale. I due differenti episodi sono stati accertati nel pomeriggio del 10 ottobre 2025.