È trovato con della droga in un casolare abbandonato: su di lui una sentenza di condanna di oltre tre anni
Ora il fermato si trova in carcere

Nella mattina di sabato 5 aprile 2025 , operatori della Squadra Volanti della Questura di Reggio Emilia hanno effettuato un controllo all’interno di un casolare abbandonato in via Bocconi.
È trovato con della droga in un casolare abbandonato
REGGIO EMILIA - All’interno dello stesso, gli agenti hanno rintracciato un 50enne di origini tunisine, volto molto noto alle forze dell’ordine, per via di numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, contro la persona e in materia di sostanze stupefacenti.
Bastone con punta
Durante le fasi di identificazione l’uomo, si è mostrato da subito molto insofferente, ha tentato dapprima di darsi alla fuga per poi brandire un bastone con la punta affilata raccolto da terra tentando a più riprese di colpire gli agenti. Grazie al raccordo operativo e la lucidità mostrata dagli operatori intervenuti, gli stessi sono riusciti in pochi secondi a disarmare e a neutralizzare il 50enne ed evitare che qualcuno rimanesse ferito.
Cocaina
Una volta riportata alla calma la situazione, gli agenti hanno effettuato una perquisizione personale nei confronti dell’uomo che ha dato esito positivo in quanto, occultati nel vestiario, sono stati scoperti 5 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina suddivisa in sette involucri. A questo punto il 50enne è stato condotto in Questura al fine di completare le consuete attività di identificazione. Durante le stesse si è scoperto che l’uomo fosse destinatario di un provvedimento di ordine di esecuzione della carcerazione emesso dalla Corte di Appello di Bologna per una sentenza di condanna divenuta definitiva per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Denunciato e poi arrestato
L’uomo è stato denunciato in stato di libertà per le ipotesi di reato di violenza o minaccia a Pubblico Ufficiale, resistenza a Pubblico Ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Al termine delle procedure di rito il presunto spacciatore è stato tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Reggio Emilia dove dovrà espiare la pena residua di tre anni e nove mesi di reclusione