Emilia Romagna in ginocchio per il maltempo: il bilancio
Strade interrotte, migliaia di sfollati e due vittime finora accertate
In Emilia Romagna non piove più, ma si contano i danni e anche qualche vittima, soprattutto tra la provincia di Bologna e quella di Ravenna. Giorni terribili per i residenti, migliaia gli sfollati e strade interrotte. Continuano i soccorsi e l'allerta per frane e smottamenti resta alta.
Emilia Romagna in ginocchio per il maltempo
REGGIO EMILIA - Come riporta Prima Modena, si spala il fango, si toglie l'acqua dove si può e si salva il possibile.
A Faenza, il giorno dopo l'inondazione, strade ancora allagate, auto sommerse, sott'acqua le abitazioni al piano terra, scantinati e garage. Televisori e frigoriferi che galleggiano in oltre due metri d'acqua.
Soccorsi senza sosta
Il lavoro incessante dei Vigili del Fuoco sui gommoni, il soccorso alle persone bloccate in casa, senza luce e gas e, spesso, nemmeno acqua corrente. Sono soprattutto anziani.
Gli operatori stanno recuperando alcune famiglie che inizialmente avevano deciso di restare in casa, ma che adesso ci hanno ripensato, e si stanno portando i viveri a quelle che invece restano ferme sulla propria posizione.
Non fa più paura la portata dei fiumi in Emilia Romagna, 15 quelli coinvolti nella piena contemporaneamente, e non era mai accaduto.
Dichiarato lo stato di emergenza
Il Presidente della Regione va nelle aree più colpite, riunione operativa con sindaci e responsabili dei soccorsi.
"Partiamo con la raccolta, nelle prossime ore e nei prossimi giorni, della quantificazione dei danni che, sapete, serve per definire la richiesta di stato di emergenza nazionale, che è ciò che serve anche per accedere poi ai fondi, speriamo ingenti, per i tanti danni che abbiamo subito, per ripartire e ricostruire".
Due vittime
E' iniziata, dunque, la conta dei danni, ma c'è anche un risvolto giudiziario. A Castel Bolognese, un 88enne ha perso la vita rimanendo travolto dalle acque del fiume Senio esondato. L'anziano, secondo quanto appreso, era in bicicletta e avrebbe percorso una strada chiusa. Il decesso sarebbe sopravvenuto per annegamento.
Una seconda vittima anche in provincia di Bologna, dove una persona è rimasta schiacciata sotto le macerie della propria casa a seguito di uno smottamento.