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Campagnola Emilia
Entrano in casa del vicino e lo minacciano con martello e coltello
Al centro della lite la questione di tenere aperta o chiusa la porta del condominio
A seguito di una lite nata per futili motivi legati alla gestione del condominio, due coniugi, lui di 25anni e lei di 44 anni, si sono introdotti nell'abitazione del vicino di casa impugnando rispettivamente un martello e un coltellino, lo hanno minacciato di morte e gli hanno danneggiato il televisore dopo che lo stesso fuggiva dalla paura. E' accaduto a Campagnola Emilia.
Entrano in casa del vicino e lo minacciano
CAMPAGNOLA EMILIA - Per questi motivi un 25 enne ed un 44enne residenti in un comune della bassa reggiana sono stati denunciati con l’accusa di minaccia aggravata, violazione di domicilio e danneggiamento dai Carabinieri della Stazione di Campagnola Emilia.
I fatti risalgono al 14 luglio 2023 quando nel tardo pomeriggio la vittima, un 51enne reggiano, per futili motivi inerenti alla gestione del condominio, ovvero al fatto alla apertura e chiusura della porta d'ingresso principale della palazzina, si è trovato in casa sua due condomini, i quali si sono introdotti arbitrariamente e senza il suo consenso.
Hanno iniziato con le offese
I due presunti aggressori hanno iniziato ad offenderlo, poi lo hanno spintonato, lo hanno minacciato con testuali parole "in quattro giorni ti uccidiamo" impugnando un coltellino e un martello.
La vittima alla vista del coltello e dopo la minaccia di morte, impaurito è scappato via.
Denunciati
Al rientro in casa dopo circa un’ora dal fatto, il 51enne si è accorto che la sua televisione era distrutta. Il giorno dopo la vittima, si è recata dai carabinieri di Campagnola Emilia per raccontare quanto accaduto, informando che avevano assistito al fatto anche altre persone.
Formalizzata la denuncia, i militari hanno avviato le indagini per constatare la veridicità dei fatti e grazie a concordi testimonianze hanno quindi acquisito a carico dei due coniugi elementi circa la loro presunta responsabilità in ordine ai reati contestati circostanza per cui l'uomo e la donna sono stati denunciati alla Procura reggiana.
