Figlia lancia allarme su scomparsa del padre: la Polizia di Stato lo salva mentre è incosciente per crisi diabetica
Dopo oltre dieci giorni di ricovero Ivero sta bene e può tornare a casa
Si è trattata di una storia fortunatamente terminata con un lieto fine quella che ha visto protagonisti gli operatori della Polizia di Stato di Reggio Emilia e un 79enne reggiano di nome Ivero che, lo scorso mercoledì 11 dicembre 2024, si era allontanato dalla propria abitazione intorno alle ore 16 senza farvi più rientro.
E' stata la figlia
REGGIO EMILIA - A segnalarne la scomparsa era stata la figlia che, insospettita e preoccupata dal mancato rientro del padre previsto per le ore 19:00, aveva contattato il 113 ad inizio serata chiedendo aiuto ai poliziotti della Questura di Reggio Emilia.
Soffre di diabete
La donna, sempre più preoccupata, ha riferito agli agenti che il padre, affetto da diabete, fosse in costante terapia insulinica che avrebbe dovuto assumere nelle ore precedenti ma che non aveva portato al seguito.
Indicazioni
A quel punto gli agenti della Squadra Volanti della Polizia di Stato, comprendendo l’urgenza e la gravità della situazione, si sono messi immediatamente alla ricerca dell’uomo dopo aver ricevuto tutte le indicazioni in merito agli aspetti fisici e al vestiario che indossava al momento della scomparsa.
Cellulare acceso
La figlia, inoltre, ha riferito che il telefono cellulare del padre risultava ancora acceso anche se lo stesso non rispondeva alle varie chiamate che aveva provato ad effettuare.
Dettaglio importante
Grazie proprio a questo dettaglio, gli operatori sono riusciti a localizzare nel giro di pochi minuti il telefono dell’uomo, che risultava essere nei pressi di via Inghilterra.
Supino sul ciglio della strada
Subito gli agenti hanno raggiunto la zona segnalata dove, qualche secondo dopo e a distanza di alcune centinaia di metri, hanno rintracciato l’auto del 79enne accostata sul ciglio della strada, aperta e con nessuno a bordo. Mentre venivano perlustrati i dintorni, gli operatori sono riusciti a trovare l’uomo disteso supino sull’erba di un campo adiacente, apparentemente incosciente e con gli occhi aperti ma senza rispondere tuttavia a nessuno stimolo esterno, verosimilmente a causa della mancata assunzione della terapia insulinica e ad un probabile stato di ipotermia dovuto alle rigide condizioni climatiche esterne.
Immediatamente i poliziotti hanno chiesto l’intervento di personale sanitario sul posto che ha trasportato il 79enne presso l’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia dove ha ricevuto le prime cure del caso.
Sarà dimesso
Dopo oltre dieci giorni di ricovero presso il suddetto ospedale, lunedì il sig. Ivero, ormai in buono stato di salute, ha finalmente ricevuto la bella notizia dal personale sanitario in merito alle sue possibili dimissioni prima delle Festività natalizie.
Una foto ricordo
Prima di essere dimesso, però, Ivero ha espresso alla figlia e ai medici il desiderio di poter incontrare i poliziotti della Questura di Reggio Emilia che gli hanno salvato la vita rintracciandolo in tempo e, nell’occasione, ha chiesto di poter scattare una foto ricordo con loro.
Questa vicenda, fortunatamente conclusasi con un lieto fine, attesta una volta di più l’importanza della delle segnalazioni che la cittadinanza è invitata a effettuare al numero di emergenza 113 che, se tempestive come in questo caso, possono consentire alle donne e agli uomini della Polizia di Stato di poter intervenire immediatamente a salvaguardia dell’incolumità di tutti i cittadini.