Identificati tutti i complici della tentata estorsione ad un cliente di un bar

Ora in manette è finito anche il complice maggiorenne degli altri due denunciati.

La vicenda

Si trovavano in un locale pubblico di Correggio quando, dapprima con destrezza, hanno sfilato  dagli indumenti di un cliente le chiavi dell’autovettura ed il suo telefono cellulare e successivamente, dopo aver chiesto “qualcosa in cambio” per ottenere la restituzione dei due oggetti, al rifiuto da parte del proprietario, lo hanno aggredito, prendendolo a calci e pugni, facendolo cadere a terra.

Picchiati anche i soccorritori

Stesso trattamento è stato riservato anche ad altri due clienti intervenuti a difesa della vittima da parte dei tre giovani che poi si  sono allontanati  dal locale, hanno aperto l’autovettura con la chiave asportata e si sono allontanati  a forte velocita.

Tutti denunciati

I carabinieri di Correggio, in prima battuta, hanno fermato e arrestato uno dei presunti autori dei reati identificando, nelle successive indagini, i presunti suoi complici che erano riusciti a fuggire. Per questi motivi i tre sono stati denunciati dai carabinieri di Correggio alla Procura reggiana le accuse di concorso in furto con destrezza, tentata estorsione, rapina impropria e lesioni personali.

Obbligo di dimora

La Procura della Repubblica preso il Tribunale di Reggio Emilia, condividendo con le risultanze investigative dei Carabinieri di Correggio ha richiesto e ottenuto dal GIP del Tribunale di Reggio Emilia, l'applicazione nei confronti del 25enne della misura cautelare personale dell'obbligo di dimora nel Comune di Correggio unitamente all'obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria (l’altro complice maggiorenne era già stato arrestato in flagranza di reato).