Incidente stradale in Madascar: hanno perso la vita 5 reggiani della missione di Ampasimanjeva
La tragedia nella diocesi di Manakara, dove si trova un ospedale della Casa di Carità gestito in collaborazione con la Diocesi di Reggio Emilia e Modena
Lutto per le diocesi di Reggio Emilia e Guastalla, che hanno perso in un tragico incidente 5 dei loro missionari presenti in Madagascar, dove si trova un ospedale della Casa di Carità gestito in collaborazione con la Diocesi di Reggio Emilia e di Modena.
Morti 5 reggiani della missione di Ampasimanjeva
REGGIO EMILIA - 5 persone impegnate in una missione in Madagascar, nella diocesi di Manakara, hanno perso la vita in un incidente stradale mentre viaggiavano a bordo di un fuoristrada, di ritorno da un pellegrinaggio a Vohipeno.
Si tratta del dottor Randriatioana Raoelina Martin, direttore dell’ospedale Fondation Médicale d’Ampasimanjeva insieme alla moglie, la dottoressa Nivo, don Didier Razafinjatovo (Fratello della Carità) e le Carmelitane Minori della Carità suor Justine Lalao e suor Marie Louise.
Altri feriti
Nell’incidente sono rimasti feriti gravemente suor Marie Odette, Carmelitana Minore della Carità e i novizi dei Fratelli della Carità Fidson ed Herschel. Suor Hary Berthine, Carmelitana Minore della Carità, è rimasta ferita in modo meno grave.
Il progetto "Ero malato..."
Solo pochi giorni fa Giacomo Morandi, modenese oggi vescovo di Reggio, aveva annunciato aiuti economici a favore dell’ospedale, per potenziarne la dotazione strumentale. Il progetto è intitolato “Ero malato…” per una sanità accessibile e sostenibile nel basso Farahony – Madagascar.
Attualmente in Madagascar non sono rimasti missionari reggiani, ma soltanto tre modenesi.
Il cordoglio del vescovo
"Ringrazio il Signore per i dono di Padre Didier che ho avuto occasione di conoscere personalmente nel mio viaggio pastorale nella missione in Albania lo scorso settembre. La sua è stata una presenza discreta e vivace e mi ha aiutato a conoscere il cuore malgascio della famiglia delle Case della Carità.
Ringrazio inoltre il Signore per averci donato il dott. Martin e sua moglie, la dott.ssa Nivo, perché attraverso la loro premura e attenzione hanno aiutato l’ospedale di Ampasimanjeva a crescere nella cura delle persone e nell’aiuto concreto e generoso a tanti bisognosi".
Il messaggio di Bonaccini
Il Presidente Bonaccini si è unito al cordoglio, sottolineando l'impegno di questi missionari:
"Medici e religiosi, donne e uomini che alla fede univano l'impegno per gli altri, persone che dedicavano la loro vita a curare e assistere i più deboli e sfortunati. A loro va il nostro pensiero. Ai loro cari, alla diocesi di Reggio Emilia e Guastalla, al vescovo Morandi e alla missione di Ampasimanjeva il più profondo cordoglio".