L'iniziativa

La Guardia di Finanza devolve 18 mila litri di carburante alla Protezione Civile

Il combustibile era stato sottoposto a sequestro lo scorso dicembre, perché detenuto in assenza di titolo autorizzatorio, in violazione della normativa vigente in materia di accise

La Guardia di Finanza devolve 18 mila litri di carburante alla Protezione Civile

Nella giornata di mercoledì 22 ottobre 2025  i militari del Comando Provinciale Guardia di Finanza di Reggio Emilia hanno devoluto circa 18.000 litri di carburante, già sottoposti a sequestro lo scorso dicembre, perché detenuti in assenza di titolo autorizzatorio, in violazione della normativa vigente in materia di accise.

La Guardia di Finanza devolve 18 mila litri di carburante

REGGIO EMILIA – Beneficiario della devoluzione è stato il Centro di Coordinamento delle Organizzazioni di Volontariato per la Protezione Civile della Provincia di Reggio Emilia, operante sul territorio reggiano, con la collaborazione della SCAT che ha curato le operazioni di trasporto del prodotto.

Lo scorso dicembre

La vicenda risale allo scorso dicembre quando, nell’ambito di una più ampia azione di controllo economico del territorio con finalità di prevenzione e repressione delle frodi in materia di accise, le Fiamme Gialle reggiane sono intervenute in Rubiera, presso una società operante nel settore della riparazione e manutenzione di macchinari speciali, rinvenendo, all’interno di un magazzino, 19 fusti di plastica contenenti carburante per uso agricolo detenuto in assenza di autorizzazioni, in violazione della normativa vigente e senza le necessarie misure di sicurezza. Al termine dei controlli e dei riscontri, anche documentali, i Finanzieri hanno quindi sequestrato il carburante rinvenuto, pari a circa 18.000 litri e denunciato il rappresentante legale.

Le attività di servizio hanno consentito di evitare la commercializzazione di prodotti petroliferi sottratti all’imposizione fiscale e pertanto posti sul mercato a prezzi concorrenziali, che avrebbero procurato un serio pregiudizio agli operatori del settore rispettosi delle regole. A ciò va poi aggiunto il fatto che la distribuzione del prodotto sarebbe stata operata da soggetti non autorizzati e sprovvisti delle necessarie qualifiche con potenziale danno per i consumatori e concreto pericolo per la sicurezza delle operazioni e l’incolumità delle persone.

Alla Protezione Civile

A seguito dell’autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria, l’intero quantitativo di carburante sequestrato è stato devoluto al Centro di Coordinamento delle Organizzazioni di Volontariato per la Protezione Civile della Provincia di Reggio Emilia e sarà, quindi, posto a disposizione di tutte le Associazioni operanti nel cruciale settore per la gestione delle varie emergenze e servizi di competenza in favore della collettività.