Lo beccano a spacciare e prende a morsi i Carabinieri: arrestato

Una Vigilia di Natale movimentata quella appena trascorsa, che ha visto i Carabinieri reggiani arrestare un cittadino nigeriano di 27 anni con le accuse di spaccio di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.

Beccato a spacciare

REGGIO EMILIA - L’origine dei fatti intorno alle 15 del 24 dicembre scorso, quando una pattuglia della sezione radiomobile nel transitare in via IV Novembre di Reggio Emilia ha notato un gruppo di cittadini stranieri, tra cui uno che alla vista della macchia di servizio, ha gettato una busta sotto un’autovettura in sosta e immediatamente dopo ha portato la mano sinistra alla bocca come se dovesse ingoiare qualcosa.

Gli accertamenti

Notato ciò, i Carabinieri hanno raggiunto il giovane che è stato bloccato e allo stesso tempo hanno recuperato sotto l’autovettura la busta da lui gettata, risultata poi contenere altre sei buste auto sigillanti con all’interno marjuana del peso complessivo di 8 grammi.

Nel portafoglio, invece, circa 300 euro ritenuti provento dello spaccio anche alla luce dello stato di nullatenenza dell’uomo.

La marcia in caserma

Alla luce di quanto accertato, l’uomo identificato un ventisettenne nigeriano è stato fatto salire sull'auto per essere condotto in caserma. Percorsi alcuni metri l’uomo ha iniziato a colpire con delle manate le paratie della celletta all’interno dell’autovettura, motivo per cui per evitare danni all'auto e che si facesse male, i militari hanno deciso di contenerlo con le manette in dotazione.

L'aggressione

Per farlo, si è interrotta la marcia e una volta aperta la portiera l’uomo, in evidente stato di alterazione, ha iniziato a divincolarsi e a mordere l’anulare della mano sinistra di uno dei due militari, provocandogli una lieve ferita.

Giunto in caserma e alla luce di quanto accertato l’uomo è stato arrestato e ristretto a disposizione della Procura reggiana.