Maltratta i genitori: giovane tossicodipendente torna in carcere
Si tratta di un 26 enne che, nello scorso mese di marzo, aveva potuto fare ritorno a casa ma è tornato a picchiare violentemente i genitori pur di avere i soldi per la dose
Di nuovo in carcere figlio violento che maltratta i genitori. Era già accaduto ed era finito in carcere ma poi i genitori lo avevano riaccolto in casa lo stesso.
Torna in carcere
SANT'ILARIO D'ENZA - Era stato condannato per analoghe vicende con sentenza divenuta irrevocabile, e dopo aver scontato la sua pena, nel mese di marzo 2024, è tornato a vivere presso l’abitazione dei suoi genitori.
Però, dopo solo una settimana di convivenza, spesso sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, ha ricominciato nuovamente a mettere in atto gravi condotte ai danni dei genitori, che ha maltrattato ripetutamente , sottoponendoli ad atti di violenza fisica, morale e psicologica, ingiuriandoli, minacciandoli che altrimenti avrebbe riadottato le condotte aggressive già tenute in precedenza, e pretendendo da loro quotidianamente denaro, al punto tale, che le vittime, esasperate e temendo fortemente per la loro incolumità, sono arrivate ad elargire fino alla somma totale di 10 mila euro.
I genitori lo hanno denunciato nuovamente
L’indagato, un 26enne, si sarebbe macchiato di una serie di condotte illecite per le quali, al termine delle indagini, i carabinieri della Stazione di Sant’ilario d’Enza, a cui le vittime si sono rivolte, lo hanno denunciato alla locale Procura della Repubblica per il reato di maltrattamenti contro familiari e conviventi.
Lo hanno arrestato
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia, condividendo con le risultanze investigative dei Carabinieri di Sant’Ilario d’Enza ha richiesto e ottenuto dal GIP del Tribunale di Reggio Emilia, l'applicazione nei confronti di un 26enne dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere che nella mattinata di domenica 9 giugno è stata eseguita dai carabinieri di Sant’ilario d’Enza che hanno arrestato l’uomo.
Ulteriori indagini
Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.