Spesso, sotto l’effetto di sostanze alcoliche e anche di stupefacenti, un uomo di 46anni, residente a Reggio Emilia avrebbe percosso la moglie con pugni e calci, minacciandola di morte e sottoponendola a continue vessazioni fisiche e psicologiche, in alcune occasioni, anche alla presenza della figlia minore.
Marito troppo violento sotto l’effetto di alcol
REGGIO EMILIA – Nell’ultimo più grave episodio risalente al mese di aprile 2025, al termine di una lite avvenuta in strada, l’uomo l’avrebbe colpita con un pugno al torace e successivamente presa a calci mentre era a terra, provocandole la frattura della quinta costola e lesioni giudicate guaribili in venti giorni.
Anni di violenze subite
In quella circostanza, la donna, soccorsa da alcuni passanti e trasportata al pronto soccorso, è stata poi accolta in una struttura protetta, dove ha trovato il coraggio di denunciare anni di violenze subite. Formalizzata la denuncia, i militari hanno dato avvio alle indagini, denunciando l’uomo, un 46enne nordafricano, alla Procura della Repubblica di Reggio Emilia diretta dal Procuratore Gaetano Calogero Paci, per i reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate, minacce aggravate
Custodia cautelare in carcere
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia, condividendo con le risultanze investigative dei Carabinieri della stazione di Reggio Emilia Principale ha richiesto e ottenuto dal GIP del Tribunale di Reggio Emilia, l’applicazione nei confronti dell’uomo dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere che nel pomeriggio di martedì 7 ottobre 2025 è stata eseguita dai militari di Corso Cairoli che hanno arrestato l’uomo.
Ulteriori indagini
Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.