Mezzo chilo di droga nascosta nell'erba del campo di via Volta, avviate le indagini
I Carabinieri si sono recati sul posto grazie alla segnalazione di diversi cittadini
I Carabinieri reggiani hanno avviato le indagini per detenzione ai fini di spaccio a carico di ignoti per aver rinvenuto, grazie alla segnalazione di diversi cittadini, mezzo chilo di hashish e un bilancino di precisione.
Mezzo chilo di droga nascosta nell'erba del campo di via Volta
REGGIO EMILIA - Mezzo chilo di droga e un bilancino di precisione, nascosti fra la vegetazione di un campo adiacente la strada asfaltata di via Volta, è stato sequestrato dai Carabinieri della Sezione Radiomobile della compagnia di Reggio Emilia.
Un rinvenimento che ha fatto scattare le indagini, coordinate dalla Procura di Reggio Emilia diretta dal Procuratore Capo Calogero Gaetano Paci in ordine al reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti allo stato ravvisato a carico di ignoti.
Il ritrovamento
A trovare il contenitore in plastica con un bilancino di precisione e la confezione nastrata contenente l’ingente partita di hashish nascosta fra l’erba sono stati gli stessi Carabinieri allertati dalle segnalazioni di alcuni cittadini che avevano notato uno sospetto “via vai” di persone nella zona del ritrovamento.
Da qui i controlli dei militari che hanno portato al rinvenivano fra la vegetazione di un contenitore di plastica contenente un bilancino di precisione e una confezione con 4 panetti di sostanza stupefacente del tipo hashish, del peso di circa mezzo chilo, avvolti da nastro adesivo.
Nessuna traccia dei proprietari
Mezzo chilo di hashish stando alle prime risultanze d’analisi che successivamente è stato sequestrato dai Carabinieri che prima di procedere al recupero hanno svolto mirati servizi d’osservazione e controllo con lo scopo di intercettare i “proprietari” dello stupefacente.
Servizi che non hanno prodotto i risultati auspicati giacché nonostante l'attesa nessuno si è fatto vivo.
Indagini in corso
Da qui la rimozione del contenitore e dell’involucro contenente la droga sottoposta a sequestro e sottratta dall’illecito mercato della compravendita di stupefacenti la cui immissione avrebbe portato illeciti guadagni.
Le indagini, sotto il costante coordinamento della Procura reggiana, stanno proseguendo nel massimo riserbo.