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REGGIO EMILIA
Minorenne strappa la borsetta dalla bici di una signora: fermato dalla Polizia di Stato
Grazie alla collaborazione della vittima e di alcuni testimoni l'autore è stato subito individuato
Nella mattinata di martedì 25 marzo 2025 operatori della Squadra Volanti della Polizia di Stato sono intervenuti in Piazzale Fiume a Reggio Emilia a seguito della segnalazione del furto con strappo di una borsetta appena avvenuto ai danni di un’anziana signora.
In bici
REGGIO EMILIA - Giunti immediatamente sul posto, gli agenti hanno preso subito contatti con la signora che aveva appena subito il furto la quale riferiva che, mentre si trovava a bordo della sua bicicletta, un giovane soggetto afferrava la borsa riposta sul cestino anteriore della biciletta, la quale conteneva il telefono cellulare, il portafoglio con diverso denaro contante e altri effetti personali, per poi darsi immediatamente alla fuga.
Testimoni
Sul posto erano presenti anche altri testimoni oculari che confermavano la versione fornita della vittima e aggiungevano ulteriori dettagli relativi, prevalentemente, alla fisionomia e al vestiario indossato dal presunto autore che, secondo la ricostruzione, si sarebbe allontanato a piedi oltrepassando il parco Alcide Cervi.
Corrispondente
Immediate a questo punto le attività di ricerche effettuate dagli uomini della Polizia di Stato che, qualche decina di minuti più tardi, hanno rintracciato un soggetto perfettamente corrispondente alle descrizioni e che, effettivamente, è stato trovato in possesso sia del telefono cellulare che del portafoglio precedentemente sottratto alla vittima.
Minorenne
Si tratta di un soggetto minorenne di origine straniera, già noto alle forze dell’ordine per via di alcuni precedenti di polizia. In virtù di quanto sopra, il giovane è stato deferito in stato di libertà per l’ipotesi di reato di furto aggravato dall’aver commesso il fatto con destrezza.
Restituiti
Il contenuto della borsa, ovvero il telefono cellulare ed il portafoglio rinvenuti, sono stati restituiti all’anziana signora che, nel momento della restituzione, ha tenuto a ringraziare personalmente gli operatori della Polizia di Stato intervenuti posando con loro in una foto ricordo dell’infausto episodio terminato, fortunatamente, con un lieto fine.
