A Reggiolo tre furti in poche ore

Tre furti  nella notte del 2 novembre 2023 nel comune di Reggiolo. Ad essere presi di mira un Centro sociale e un distributore di carburante.

Svaligiato il Centro Sociale Nino Za

REGGIOLO - Un distributore di carburante e un Centro sociale a Reggiolo sono stati "visitati" nella notte del 2 novembre da ignoti ladri.

Nel primo caso poco dopo l’una e mezza del 2 novembre i carabinieri della radiomobile di Guastalla su input dell’operatore in servizio al 112 allertato dall’attivazione dell’allarme, sono intervenuti  in via IV Novembre di Reggiolo nei pressi del Centro sociale Nino Za.

Sul posto i carabinieri hanno potuto accertare che ignoti ladri previa effrazione della porta finestra dell’ingresso principale, sono entrati all’interno dei locali che ospitano il centro sociale, asportando dalla cassa alcune monete.

Furto alla stazione Tamoil

Alcune ore dopo gli stessi carabinieri, sempre su input del 112 allertato da un passante, sono intervenuti in via Cattaneo presso la stazione di servizio Tamoil dove è avvenuto un furto.

Sul posto i militari hanno p0tuto accertare che i malviventi previa forzatura dell’inferriata posta a protezione della porta e previa effrazione di quest’ultima, sono entrati  all’interno del gabbiotto della stazione di servizio asportando una trentina di euro.  Successivamente riuscivano ad aprire la colonnina self service asportando il bussolotto contenente danaro in corso di quantificazione.  Sui due furti indagano i carabinieri.

Ladri in palestra

Poco prima delle 8 di venerdi 3 novembre  i carabinieri della stazione di Reggiolo su input dell’operatore in servizio al 112, sono intervenuti  in via IV Novembre del comune di Reggiolo per curare un sopralluogo di furto all’interno di una palestra. Sul posto gli operanti hanno avuto  modo di accertare che ignoti ladri, nella notte dopo aver forzato la porta d’ingresso sono entrati  all’interno che ospitano la palestra da dove hanno asportato, da un primo controllo ancora in fase di esatto accertamento, un pc, uno smartphone, guanti e caschi per praticare il pugilato e una cinquantina di euro in contanti.