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Non accetta la fine di una relazione: ad un 53enne imposto il divieto di avvicinamento

Causa le sue condotte persecutorie, all'uomo è stato applicato anche il braccialetto elettronico

Non accetta la fine di una relazione: ad un 53enne imposto il divieto di avvicinamento
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Un 53enne è stato sottoposto a divieto di avvicinamento per aver perseguitato una donna non accettando la fine della relazione.

Non accetta la fine di una relazione

SCANDIANO - Dal novembre 2023, a seguito della decisione della vittima di interrompere la relazione con il suo compagno, lui, un uomo di 53anni, non accettando tale decisione ha iniziato a manifestare un atteggiamento ossessivo nei confronti della stessa, assumendo condotte minacciose e persecutorie.

Comportamenti assillanti

Ogni volta che la incontrava, la tempestava di insulti e la minacciava di morte con cadenza quasi quotidiana con espressioni del tipo "io ti uccido, ti faccio prendere fuoco a te con tutta la macchina", interferendo nella sua vita con comportamenti assillanti.

Una lunga deposizione

Condotte persecutorie quelle compute dall’uomo nei confronti dell’ex compagna a seguito dei quali, al termine delle indagini, i carabinieri della tenenza di Scandiano a cui la donna nel corso di una lunga deposizione ha raccontato i fatti, hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci un 53enne abitante in un comune del comprensorio ceramico in ordine al reato di atti persecutori.

Applicato il braccialetto elettronico

La Procura della Repubblica preso il Tribunale di Reggio Emilia, condividendo con le risultanze investigative dei Carabinieri della Tenenza di Scandiano ha richiesto e ottenuto dal GIP del Tribunale di Reggio Emilia, l'applicazione nei confronti dell’uomo della misura cautelare divieto di avvicinamento alla vittima, prescrivendogli di non avvicinarsi all’abitazione della donna e ai luoghi dalla medesima frequentati, mantenendo una distanza di 2000 metri e di non comunicare con qualsiasi mezzo e in qualsiasi modo con la persona offesa disponendo l’applicazione del braccialetto elettronico.

Provvedimento di natura cautelare che è stato eseguito dai carabinieri della stazione di Scandiano che hanno condotto le indagini.

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