Nuova allerta rossa in Emilia Romagna, allarme frane e allagamenti
L'appello è quello di cercare di non uscire di casa e ove possibile lavorare in smart working
Nuova allerta rossa nella nostra Regione per oggi martedì 16 maggio a Bologna e in gran parte della Regione. Allerta gialla anche in altre parti del territorio emiliano-romagnolo dovuta al forte vento.
Nuova allerta rossa in Emilia Romagna
REGGIO EMILIA - Come riporta Prima Modena, dalle prime ore di oggi si prevedono precipitazioni diffuse e persistenti, più insistenti sui rilievi e nella fascia pedecollinare, con possibilità di piene dei corsi d’acqua, con interessamento delle zone golenali e degli argini. I residenti sono stati avvisati. Possibili significativi innalzamenti dei livelli idrometrici anche sul reticolo idrografico minore.
Massima attenzione
Ci si prepara, dunque, a gestire una nuova emergenza, dopo gli eventi di due settimane fa che hanno messo in ginocchio il nostro territorio. Chiuse le scuole da Bologna fino a Rimini, sospese le gite scolastiche e - ove possibile - si consiglia di lavorare da remoto.
Sono attesi valori da 70 a 100 millimetri di pioggia in 24 ore, non distribuiti in modo omogeneo, concentrati nella prima parte della giornata.
La vicepresidente della Regione con delega alla Protezione civile, Irene Priolo ha spiegato:
"Abbiamo molte fragilità sul nostro territorio, con una pioggia che non ci abbandona ormai da 10 giorni e che tornerà a cadere. Questo non vuole essere un procurato allarme, ma un invito a essere attenti. Ognuno deve essere responsabile e fare la propria parte".
150 mm di pioggia in 48 ore
È prevista la cumulata fino a 100 millimetri di pioggia sui rilievi romagnoli. Interessati anche l’Appennino nella fascia collinare nel Bolognese, in provincia di Forlì-Cesena, nel Ravennate e Modenese, con valori tra i 60 e i 70 millimetri d’acqua in media areale. Nell’arco delle 48 ore è previsto l’accumulo medio complessivo di circa 150 millimetri di pioggia.
A Modena si monitorano i fiumi
A Modena è stato attivato il monitoraggio notturno del nodo idraulico, ma senza prevedere per ora la chiusura di ponti e scuole. Il livello dei fiumi Secchia e Panaro, infatti, si prevede che rimanga al di sotto dei livelli precauzionali fino alla mattina, ma l’evoluzione del fenomeno verrà seguita con attenzione dai tecnici di Aipo e della Protezione civile della Sala operativa unica integrata di Marzaglia dalla mezzanotte e almeno fino alla giornata di mercoledì 17 maggio. Al lavoro anche i tecnici comunali e i volontari della Protezione civile.
Chiusi i percorsi natura
A causa del maltempo previsto per le prossime ore, a scopo precauzionale è prevista la chiusura al transito veicolare e pedonale dei Percorsi Natura (Panaro, Secchia e Tiepido) per l’intero tragitto dei percorsi, a causa dell’allerta meteo che sta interessando il territorio.
Il provvedimento resterà in vigore fino alla cessazione dell’emergenza e gli obblighi, i divieti e le indicazioni sul divieto di transito sui percorsi verranno notificati al pubblico con opportuna segnaletica.