Ora la droga viene nascosta anche tra i rami degli alberi
E' quanto hanno scoperto i carabinieri durante un controllo in zona "Gasometro". Recuperato mezzo etto di hashish
Continua l'attività di controllo dei Carabinieri per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nel reggiano.
Ora la droga viene nascosta anche tra i rami degli alberi
REGGIO EMILIA - I carabinieri della stazione di Reggio Emilia Principale, unitamente ad una squadra di Intervento Operativo del 5° Reggimento Carabinieri di Bologna, nell’ambito di servizio di controllo del territorio e di prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, lunedì 3 giugno 2024, durante lo svolgimento di un servizio perlustrativo e grazie agli approfondimenti di alcune segnalazioni da parte di cittadini che hanno riferito di un sospetto via vai di persone, si sono recati in via Fanti, all’interno del parco del “gasometro”.
Non hanno trovato nessuno
Giunti sul posto, i militari operanti non hanno trovato nessuno, ed hanno proceduto ad un accurato sopralluogo dell’intera area circostante, scoprendo occultati sui rami di alcuni alberi 4 involucri in cellophane termosaldati contenenti complessivamente oltre mezzo etto di sostanza stupefacente del tipo hashish.
Si indaga per cercare di risalire all’identificazione del pusher chiamato a rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Lo stupefacente rinvenuto verrà depositato presso l’ufficio corpi di reato della Procura reggiana, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci.
Luoghi sempre più svariati
I luoghi in cui viene nascosto lo stupefacente, continuano ad essere i più svariati, le piante dei parchi e le aiuole degli asili, i contatori del gas, dove nel recente passato i carabinieri nel reggiano hanno operato alcuni importanti sequestri di droga, poi le cassette degli attrezzi di strutture abbandonate, fori di vecchi sfoghi dei fiumi, sugli pneumatici delle auto in sosta. Adesso stando alle prime risultanze dei carabinieri, anche i rami degli alberi, potrebbero essere usati essere utilizzati dagli spacciatori per nascondere la droga evitando quindi che finisca nelle maglie dei controlli dei Carabinieri.