Per due volte è sorpreso all'esterno nonostante sia agli arresti domiciliari: condotto in carcere

Un 40enne straniero è stato condotto in carcere dopo aver violato gli arresti domiciliari.

Per due volte è sorpreso all'esterno nonostante sia agli arresti domiciliari

GUASTALLA - Prima l’intervento per una lite al parco poi per una lite in famiglia: in entrambi i casi l’esito ha avuto lo stesso minimo comune denominatore quello di ritrovarsi davanti un 40enne straniero che dal gennaio dell’anno scorso era stato ammesso a beneficiare degli arresti domiciliari, essendo accusato in altra provincia del reato di rapina, che ha violato per ben due volte nel giro di poche ore.

Sanguinante

Nel primo caso è stato visto sanguinante, nonostante fosse agli arresti domiciliari, presso un Parco in via Cavallo a Guastalla, forse per una lite e, successivamente è stato notato, sempre nello stesso comune, nei pressi del locale  supermercato Coop.

In carcere

E se nel primo caso è stato nuovamente ristretto presso la sua abitazione, nel secondo caso il 40enne è stato condotto in carcere a disposizione della Procura reggiana.

E' un cittadino marocchino

Per questi motivi con l’accusa di evasione i carabinieri della stazione di Castelnovo Sotto prima e i carabinieri del nucleo radiomobile dopo hanno tratto in arresto un cittadino marocchino 40enne residente a Guastalla, ristretto al termine delle formalità di rito disposizione della Procura di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci.

Ulteriori indagini

Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.