Prende a calci la porta della Cattedrale

Non si conoscono i motivi del vandalico gesto messo in atto da un 34enne nel pomeriggio di sabato 2 marzo 2024 ai danni del Duomo di Reggio Emilia.

Prende a calci la porta della Cattedrale

REGGIO EMILIA - Non si conoscono i motivi del vandalico gesto messo in atto da un 34enne, che sabato 2  marzo di  pomeriggio, con violenza, ha sferrato forti calci, danneggiando la parte inferiore della porta interna ubicata all'ingresso della cattedrale "Santa Maria Assunta" ubicata in piazza Prampolini di Reggio Emilia.

Forti boati

E’ successo nel pomeriggio intorno alle ore 17 circa, quando mentre il sacrestano che si trovava all’interno della Cattedrale, intento a sistemare le sedie, ha sentito diversi boati, molto forti,  provenire dalla porta dell'ingresso della cattedrale, a quel punto, l’uomo, si è avvicinato alla porta e ha notato , la presenza di un uomo che indossava un giubbino con il cappuccio calzato sulla testa, il quale, con brutale violenza sferrava diversi calci alla parte bassa della porta interna della  cattedrale sfondando il legno.

Girovagava per Piazza Prampolini

Dopo avere danneggiato la porta della cattedrale, l’uomo è uscito all'esterno girovagando per qualche minuto in Piazza Prampolini.  Il custode ha allertato il 112, che a sua volta inviava una pattuglia dei carabinieri, i quali giunti sul posto acquisivano le prime informazioni dai presenti, che fornivano una dettagliata descrizione dell’uomo.

L'accusa è danneggiamento

Per questi motivi con l’accusa di danneggiamento, i Carabinieri della sezione radiomobile di Reggio Emilia hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci un 34enne residente nel ravennate.

Indagini

Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire le valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.