Beccato a Carpi

Rapinava gli studenti minacciandoli, arrestato trapper 27enne residente a Boretto

Si chiama Souraibou Sylla ma per tutti è Essecapo, negli ultimi mesi era diventato il terrore dei ragazzi a cui si avvicinava derubandoli 

Rapinava gli studenti minacciandoli, arrestato trapper 27enne residente a Boretto
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Rapinava i suoi bersagli scegliendoli con cura, erano tutti ragazzini di 16 anni e 17 anni che fermava quando erano soli e indifesi.

Era il terrore degli studenti

Il giovane è stato trovato dalla polizia grazie alle testimonianze, ai filmati delle telecamere ma anche ai post pubblicati su Instagram e TikTok. Era diventato in poco tempo il terrore degli studenti. Le prime due rapine risalgono al 13 novembre 2022 quando ha preso di mira un 17enne colpendolo anche alla nuca per strappargli il cellulare.

Gli stessi reati si sono verificati poi il 17 novembre e nei quattro colpi che si sono verificati a gennaio ai danni di un 15enne e di un 16enne. Oltre ai cellulari chiedeva sempre anche dei contanti. Uno degli ultimi ragazzini attaccati ha avvisato il padre che è andato a cercarlo e quando l'ha trovato, ha scatenato la sua ira contro di lui.

Arrestato martedì

Il giovane è di origine magrebina ma possiede un doppio passaporto. Vive nella bassa reggiana ed è stato arrestato martedì scorso dagli uomini della squadra mobile della questura di Reggio Emilia. Quando lo hanno trovato si trovava alla stazione di Carpi diretto chissà dove.

Si fa chiamare Essecapo ed è proprio con questo nome d'arte che il 27enne si presentava alle sue vittime. Nei videoclip della sue canzoni pubblicati su internet indossa un passamontagna e si finge criminale ma, a quanto pare,dalla finzione è passato all'azione. Infatti è accusato di aver commesso otto delitti in quattro mesi.

Uno dei suoi filmati in cui si atteggia a criminale:

Rapine ed estorsioni

Si tratta di sei rapine, una tentata estorsione ed un furto commessi dall'ottobre del 2022 alla fine dello scorso gennaio. I reati sono stati commessi tutti a Reggio in zone frequentate da giovani studenti, il 27enne è accusato infatti di far parte di una baby gang. Nell'ambiente trap è infatti noto per dei rapporti con una banda che marchia il territorio di scritte sui muri e gesti violenti.

Tra le azioni a cui sarebbe collegato c'è anche l'accoltellamento di un giovane in un bar, una rapina e l'interruzione del servizio pubblico su di un autobus. Inoltre, dalle vittime si faceva consegnare contanti e cellulariminacciandole nel caso non avessero fatto come voleva. Oltre a lui, sono stati arrestati anche due membri della gang.

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