Sicurezza

Reggiano 22enne arrestato per tentata rapina aggravata

Il giovane, nel corso di più tentati acquisti, andava in trasferta nel modenese e cercava di derubare i venditori con una pistola

Reggiano 22enne arrestato per tentata rapina aggravata
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REGGIO EMILIA -  Nella giornata di martedi 24 ottobre 2023 la Polizia di Stato di Mirandola, in provincia di Modena,   ha dato esecuzione ad una ordinanza applicativa della misura della custodia cautelare in carcere nei confronti di un 22enne, residente nella provincia di Reggio Emilia, per il reato di tentata rapina aggravata

Volevano vendere i cellulari

Secondo quanto è emerso, gli agenti  del Commissariato di Mirandola nello scorso mese di settembre,  hanno  raccolto le testimonianze  di due tentate rapine subite, in momenti e luoghi diversi, da due ragazzi i quali, avendo pubblicato un annuncio su un sito internet per la vendita di telefoni cellulari, hanno  preso contatto con il presunto acquirente  per incontrarsi ed effettuare la compravendita.

Due incontri distinti

Nel corso di entrambi gli incontri, uno avvenuto a Concordia sulla Secchia e l’altro a Modena, il presunto acquirente, l’odierno indagato di 22 anni reggiano, era giunto all’appuntamento a bordo della medesima autovettura e, una volta fatto salire il giovane venditore all’interno della stessa, dopo essersi impossessato dello smartphone, ha estratto una pistola che ha puntato  al volto del ragazzo intimandogli di scendere dall’auto e di allontanarsi.

Sono riusciti a fuggire

In entrambi i casi i ragazzi, con un gesto fulmineo, erano riusciti a riprendere il possesso del loro telefono cellulare dandosi alla fuga.

Lo hanno identificato anche le immagini delle telecamere

Il provvedimento cautelare è stato emesso all’esito delle indagini svolte dai poliziotti della Squadra Anticrimine del Commissariato di P.S. di Mirandola che, attraverso la visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza e a seguito delle positive individuazioni fotografiche operate dalle due giovani persone offese, sono giunti all’identificazione dell’indagato, acquisendo a suo carico gravi indizi di colpevolezza.

 

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