Ruba di notte in un esercizio commerciale, ma viene tradito dalle immagini di videosorveglianza
Si tratta di un 23enne senza fissa dimora arrestato dalla Polizia di Stato
Un 23enne è stato arrestato per aver rubato in un esercizio commerciale.
Ruba di notte in un esercizio commerciale
REGGIO EMILIA - Nella notte tra giovedì 3 e venerdì 4 ottobre 2024, intorno alle ore 01:40, operatori della Squadra Volanti di Reggio Emilia sono intervenuti nei pressi un esercizio commerciale di via Tamburini a seguito di una segnalazione, pervenuta alla locale Sala Operativa, effettuata da parte della proprietaria che riferiva di un presunto furto in atto.
Forzata la porta di ingresso
Giunti immediatamente sul posto, gli agenti hanno notato la porta d’ingresso dell’esercizio commerciale forzata con il vetro danneggiato e alcuni strumenti normalmente utilizzati per lo scasso riversi per terra.
Una volta entrati all’interno dell’esercizio commerciale, unitamente alla proprietaria, quest’ultima ha confermato l’ammanco del denaro presente all’interno del registratore di cassa, totalmente vuoto, e di diversa merce costituita da generi alimentari.
Videosorveglianza
A quel punto gli operatori hanno deciso di visionare sul posto le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza presente che hanno permesso di notare la presenza, poco prima, di due soggetti che, dopo aver fatto ingresso nel locale, hanno svuotato il registratore di cassa, hanno prelevato la merce da alcuni scaffali per poi darsi alla fuga.
A bordo di una bicicletta
Visionate le immagini, gli operatori si sono messi immediatamente alla ricerca dei due soggetti. Qualche minuto dopo, transitando in via IV Novembre, gli agenti hanno notato , a bordo di una bicicletta, un soggetto straniero che ricordava perfettamente, sia esteticamente che per quanto riguarda l’abbigliamento, con uno dei due presunti autori del furto presso l’esercizio commerciale.
Si tratta di un soggetto marocchino di 23 anni, irregolare sul territorio dello Stato e con alcuni precedenti penali, che è stato sottoposto ad una perquisizione personale sul posto.
Monetine
Addosso al soggetto è stata rinvenuta della sostanza stupefacente del tipo crack per un peso complessivo di circa mezzo grammo oltre che diverse monete, di cui alcune di piccolissimo valore (1,2 e 5 centesimi), spesso presenti all’interno del fondo cassa degli esercizi commerciali.
In stato di arresto
Sulla base di quanto emerso e al termine degli opportuni accertamenti di rito, il 23enne è stato dichiarato in stato di arresto per l’ipotesi di reato di furto aggravato in concorso e sanzionato amministrativamente per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale.
Il soggetto è stato posto immediatamente a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida.