Ruba negli uffici della Guardia Medica
Divenuta esecutiva la condanna per la trasferta furtiva dell’uomo in un ospedale del veronese. Condotto in carcere dai Carabinieri di Scandiano dove l’uomo vive

Per ben due volte nel novembre del 2014, un 30enne abitante a Scandiano unitamente ad altri due complici si è introdotto presso l’ospedale civile di San Bonifacio, nel veronese, raggiungendo l’ambulatorio della Guardia Medica con l’intento di portare a termine un furto.
Li hanno sorpresi
SCANDIANO - In un caso di è trattato di un tentato furto non essendo riusciti a rubare nulla mentre nel secondo caso i tre ladri sebbene siano riusciti a sottrarre un telefono cellulare e un orologio ai danni di un medico in servizio all’ambulatorio della Guardia Medica non sono riusciti ad assicurarsi la fuga in quanto i carabinieri li hanno sorpresi traendoli in arresto.
Condannato
Per quei fatti che risalgono alla notte del 10 novembre 2014, il 30enne abitante a Scandiano è stato riconosciuto colpevole del reato di tentato furto aggravato e furto aggravato con l’ulteriore aggravante della continuazione dei reati e per questo condannato a 10 mesi di reclusione oltre al pagamento della pena pecuniaria di 300 euro di multa.
Ordine di carcerazione
La condanna è stata confermata nel settembre del 2022 dalla Corte di ‘Appello di Venezia è quindi divenuta ora esecutiva avendo la corte di Cassazione dichiarato l’inammissibilità del ricorso. L’esecutività della sentenza ha visto l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il tribunale Ordinario di Verona emettere a carico del 30enne l’ordine di carcerazione che è stato trasmesso ai carabinieri della tenenza di Scandiano nel cui comune l’uomo vive.
Detratto un giorno
Nel pomeriggio di lunedi 21 aprile 2025 i militari ricevuto il provvedimento hanno raggiunto l’uomo, conducendolo in caserma per poi, dopo le formalità di rito, condurlo in carcere per l’espiazione della pena. Detratto il periodo pre-sofferto pari a un giorno il 30enne dovrà scontare 9 mesi e 29 giorni di carcere.