Avrebbe utilizzato una carta carburante risultata essere rubata, per rifornire a prezzi scontati diversi automobilisti, incassando pagamenti in contanti e offrendo gasolio a cifre nettamente inferiori rispetto ai prezzi del mercato.
Ruba una carta carburante e rifornisce diversi automobilisti
QUATTRO CASTELLA – In alcuni casi l’uomo avrebbe consentito anche il riempimento di taniche, permettendo rifornimenti di valore superiore a quanto effettivamente riscosso. Per questi motivi, i Carabinieri della Stazione di Quattro Castella, al termine di un’articolata attività investigativa avviata a seguito della denuncia di un imprenditore locale, con l’accusa di ricettazione e indebito utilizzo di carte di pagamento hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, un uomo di 41 anni di origini marocchine senza fissa dimora
Era agosto
I fatti risalgono al 23 agosto 2025, quando il titolare di un’azienda di impianti elettrici denunciava il furto della carta carburante associata a uno dei mezzi di lavoro. Il furto sarebbe avvenuto mentre il veicolo era parcheggiato con i finestrini abbassati, circostanza che avrebbe permesso a ignoti di impossessarsi della tessera.
Diversi rifornimenti
Tra il 21 e il 23 agosto 2025, con quella carta sarebbero stati effettuati diversi rifornimenti non autorizzati presso alcuni distributori di Reggio Emilia, per un totale di circa 600 euro. Formalizzata la denuncia, i militari di Quattro Castella hanno avvio alle indagini, partendo dall’acquisizione delle immagini di videosorveglianza. Dall’analisi dei filmati i militari riuscivano ad individuare i veicoli riforniti ed il presunto responsabile che avrebbe effettuato i pagamenti tramite la carta risultata rubata. Venivano pertanto sentite le persone che avevano ricevuto il rifornimento, le quali, riferivano di aver acquistato carburante a prezzi particolarmente vantaggiosi da un uomo di origini marocchine che, improvvisandosi benzinaio, si sarebbe presentato presso le stazioni di servizio offrendo rifornimenti “scontati”. In un episodio un automobilista avrebbe ottenuto circa 250 euro di gasolio pagando solo 100 euro.
Le testimonianze, unite alle immagini delle telecamere di video sorveglianza e ad altri riscontri, hanno permesso ai carabinieri della stazione di Quattro Castella di acquisire elementi di presunta responsabilità nei confronti del 41enne, che veniva denunciato alla procura reggiana per in ordine ai citati riferimenti normativi violati.
Ulteriori indagini
Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire le valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.