Pubblicato:
Aggiornato:
Reggio Emilia
Scappa alla vista dei militari e abbandona uno zaino con dentro sostanza stupefacente
Anche in questo caso il pusher ha preferito abbandonare la droga e darsi alla fuga
E' accaduto sabato 15 giugno 2024 non lontano da via Eritrea (zona stazione storica).
Scappa alla vista dei militari e abbandona uno zaino
REGGIO EMILIA - I carabinieri della stazione di Reggio Emilia Principale, insieme ad una squadra di Intervento Operativo del 5° Reggimento Carabinieri di Bologna, durante un servizio di contrasto al degrado urbano della stazione Ferroviaria storica del capoluogo reggiano e di prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, nella tarda serata di sabato 15 giugno 2024, durante lo svolgimento di un servizio perlustrativo in via Eritrea hanno notato un uomo che alla vista dei carabinieri si dava alla fuga abbandonando per strada un marsupio.
Droga sequestrata
L’atteggiamento sospetto notato dai carabinieri ha indotto le forze dell'ordine ad approfondire i controlli culminati con il recupero del marsupio al cui interno i militari hanno rinvenuto circa 30 grammi di sostanza stupefacente del tipo marjuana che è stata sequestrata.
Risalire alla identificazione
I carabinieri indagano ora per risalire all’identificazione dell’uomo datosi alla fuga, ipotizzandosi a suo carico, seppur in maniera presuntiva, l’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Lo stupefacente rinvenuto verrà depositato presso l’ufficio corpi di reato della Procura reggiana, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci.
Diversi spazi
Nelle ultime settimane sono frequenti i sequestri di droga abbandonata in zona stazione con i luoghi in cui viene nascosto lo stupefacente, che sono variegati: le piante dei parchi e le aiuole, i contatori del gas, le cassette degli attrezzi di strutture abbandonate, fori di vecchi sfoghi dei fiumi, sugli pneumatici delle auto in sosta. Anche i pali della luce, dove appena qualche giorno fa erano stati rinvenuti circa 20 grammi di hashish. Quindi i luoghi utilizzati dagli spacciatori per nascondere la droga sono sempre diversi, al fine di evitare quindi che finisca nelle maglie dei controlli dei Carabinieri.
