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REGGIO EMILIA
Sempre più armati in città: due denunciati con coltelli
Porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere le accuse mosse a due persone dai carabinieri reggiani che li fermano in due distinti controlli in zona centro città
Il fenomeno del porto ingiustificato di armi bianche in contesti urbani rappresenta una crescente criticità per l’ordine e la sicurezza pubblica, aggravata da un altro elemento preoccupante: l’aumento della litigiosità tra i cittadini, che sempre più spesso sfocia in episodi di violenza anche grave.
Strumento di aggressione
REGGIO EMILIA - In questo contesto, il possesso di coltelli o altri oggetti atti ad offendere non rimane circoscritto a una condotta illecita fine a sé stessa, ma si trasforma troppo frequentemente in un pericoloso strumento di aggressione, utilizzato nel corso di liti o diverbi, anche per futili motivi. Sempre più frequentemente, infatti, le pattuglie dei Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia si trovano ad affrontare soggetti che, pur non avendo apparenti motivi di giustificazione, circolano armati.
Controlli
Questo trend, che desta preoccupazione, è oggetto di particolare attenzione da parte dell’Arma, che sta intensificando le attività di controllo del territorio con servizi straordinari e mirati. L'analisi delle dinamiche urbane, soprattutto in specifiche aree sensibili della città come quelle limitrofe alla stazione ferroviaria storica, evidenzia una crescita del fenomeno che impone un attento vaglio, caso per caso, anche in un'ottica di prevenzione di potenziali episodi di violenza.
Lunghi coltelli
In tale quadro, nelle ultime ore, i Carabinieri reggiani hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, un 32enne e un 23enne entrambi domiciliati a Reggio Emilia che nella zona della stazione storica e in via Nobili portavano con loro lunghi coltelli.
Maggiore sicurezza
I Carabinieri di Reggio Emilia proseguiranno nei prossimi giorni con controlli mirati e capillari su tutto il territorio, nell’ottica della prevenzione e repressione dei reati connessi alla detenzione illecita di armi, con l’obiettivo di garantire sempre maggiore sicurezza ai cittadini.
