Senza tetto Stazione storica aggrediscono e spintonano guardia giurata e agenti della Questura
Addosso ad uno dei fermati, un 36enne ghanese, anche sette lamette pronte all'uso
E' avvenuto nella notte tra giovedì 28 e venerdì 29 marzo nei pressi di Piazzale Marconi a Reggio nell'Emilia.
Lo hanno spintonato
REGGIO EMILIA - Nella notte tra giovedì 28 e venerdì 29 marzo 2024, operatori della Squadra Volanti di Reggio Emilia sono intervenuti nei pressi di Piazzale Marconi a seguito di una segnalazione pervenuta alla locale Sala Operativa di un’aggressione in atto nei confronti della Guardia Particolare Giurata in servizio di vigilanza presso la struttura pubblica.
Hanno preso contatto
Appena giunti sul posto gli agenti hanno preso subito in contatto con il richiedente che riferiva che poco prima un soggetto, noto frequentatore della zona stazione, lo aveva avvicinato chiedendogli del cibo e del denaro spintonandolo più volte e tentando addirittura di sfilargli la pistola d’ordinanza, fortunatamente senza riuscirci.
Già noto alle forze dell'ordine
Immediatamente, sulla base delle descrizioni fornite, gli operatori sono riusciti a rintracciare il soggetto, un 31enne nigeriano senza fissa dimora già noto per precedenti per reati contro la persona e il patrimonio.
Si sono avvicinati
Durante le attività di identificazione del soggetto, si sono avvicinati agli operatori altri due individui che, con fare minaccioso e aggressivo, hanno tentato di frapporsi tra gli operatori e il 31enne nigeriano urlando frasi sconnesse e minacciose.
Si è scagliato con violenza
In particolare uno dei due soggetti, un 36enne ghanese senza fissa dimora, dopo aver urlato una serie di frasi minacciose, dapprima ha tentato di aggredire il soggetto nigeriano per poi, senza alcun motivo valido, scagliarsi con violenza contro gli agenti che immediatamente sono riusciti a immobilizzarlo a terra.
Una nigeriana
Nello stesso tempo, il secondo individuo, un’altra nigeriana di 32 anni senza fissa dimora, si scagliava anch’essa contro gli operatori tentando a più riprese di colpirli con calci e pugni ma senza riuscirci grazie alla pronta reazione degli agenti che riuscivano a neutralizzare anche lei.
Ha danneggiato una Volante
A questo punto, gli agenti decidevano di condurre i tre soggetti presso i locali della Questura al fine di sottoporli ai dovuti accertamenti. Durante il trasporto uno dei tre, cioè il 36enne ghanese, è andato in escandescenza colpendo con calci violenti lo sportello posteriore di una Volante danneggiandolo.
Sette lamette
Giunti in Questura, inoltre, durante le consuete attività di perquisizione, addosso al 36enne ghanese sono state rinvenute anche sette lamette per rasoio pronte all’utilizzo occultate all’interno del suo zaino.
Tutti denunciati
Sulla base di quanto accaduto e al termine degli accertamenti di rito, il 36enne ghanese è stato deferito in stato di libertà per le ipotesi di reato di rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale, danneggiamento, resistenza a Pubblico Ufficiale e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Il 31enne nigeriano, invece, è stato deferito in stato di libertà per l’ipotesi di reato di violenza o minaccia a Pubblico Ufficiale mentre la 32enne nigeriana per l’ipotesi di reato di resistenza a Pubblico Ufficiale.