disservizio

Servizi informatici della Sanità in tilt: ecco cos'è successo

Lepida, la società che gestisce i servizi informatici, assicura che non si è verificato nessun problema di sicurezza per i dati

Servizi informatici della Sanità in tilt: ecco cos'è successo
Pubblicato:

Le aziende sanitarie regionali ieri hanno vissuto un momento di blackout e disservizio dei propri servizi informatici, ma cos'è successo?

Servizi informatici della Sanità in tilt

REGGIO EMILIA - Nella giornata di ieri un mezzo meccanico, che stava lavorando in un cantiere a Ravenna, ha tranciato un importante cavo utilizzato per il traffico dati dei servizi informatici utilizzati, tra gli altri, dalle Aziende sanitarie dell'Emilia-Romagna.

Una situazione che ha creato numerosi disservizi nei sistemi, segnalati da molti utenti per tutta la mattinata e il primo pomeriggio di ieri, martedì 21 febbraio.

La situazione è tornata alla normalità attorno alle 15.30.

Cos'è successo

Lepida, la società che gestisce i servizi informatici per conto della Regione, ha attivato immediatamente una linea secondaria, che ha consentito di garantire continuità ai servizi. Proprio durante la procedura di ripristino della fibra interrotta, fa sapere Lepida, attività di manutenzione di Enel hanno sottratto l'energia elettrica di un "nodo" che si trova nel cesenate interrompendo la linea secondaria attivata.

Nessun attacco esterno

I tecnici precisano che non si è in presenza di alcun attacco esterno, ma di un evento accidentale che ha causato l'interruzione delle linee di comunicazione dati.

Lepida precisa, inoltre, che non c'è mai stato alcun problema di sicurezza per i dati, che sono in sicurezza presso i datacenter di Lepida.

Seguici sui nostri canali