Si è fatta dare un passaggio in auto da un conoscente che gli ruba il portafogli
Assieme ad una complice è andato poi a fare due prelievi al bancomat
Sono entrati in possesso del portafogli di una donna di 61 anni ed hanno utilizzato la carta bancomat, in esso contenuta, per effettuare diversi prelievi per un totale di 640 euro. A compiere questo operazioni dei presunti amici di Cavriago
Si è fatta dare un passaggio da un conoscente
CAVRIAGO - Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Cavriago nel corso delle indagini, la vittima, una donna di 61 anni, nella mattina del giorno 11 maggio 2023 si è recata presso un bar del Comune di Montecchio Emilia . Dopo aver consumato, si è fatta dare un passaggio da un conoscente, (poi risultato essere uno degli autori del reato contestato).
Non ha più trovato il portafogli
Nella serata la vittima si è accorta dell’assenza del suo portafogli dalla borsa, con all’interno documenti personali e una carta bancomat intestata alla 61enne
La derubata si è recata presso la stazione dei carabinieri e ha raccontato del furto del proprio portafogli ed il successivo indebito utilizzo del bancomat da parte di ignoti, che tra il giorno 14 e il 15 maggio 2023 hanno effettuato tre indebiti prelievi alleggerendo il conto per 640 euro
Hanno visionato dei filmati
Dopo aver formalizzato la denuncia, i militari della stazione di Cavriago hanno iniziato le indagini, partendo dall’acquisizione dei filmati delle telecamere di video sorveglianza poste presso gli Istituti bancari e postale
In uno di questi i militari hanno acquisito le immagini dei video, che permettevano di visualizzare, i 3 prelievi fraudolenti compiuti da una donna, ed un uomo che la vittima in seguito ha riconosciuto da un album fotografico
Gli autori un uomo e una donna
Per questi motivi con l’accusa di furto in e indebito utilizzo di carta di credito in concorso i Carabinieri della stazione di Cavriago hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci un uomo ed una donna rispettivamente di 36 e 47 anni.
Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire le valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.