Si rifugia in Questura per sfuggire a due fratelli che lo vogliono picchiare
Grazie alle immagini estrapolate dalle telecamere e a concordi dichiarazioni testimoniali i militari sono riusciti poi a individuare i due colpevoli
I fatti risalgono allo scorso mese di aprile 2024, quando la vittima, si trovava sotto i portici di via IV Novembre.
Lo volevano picchiare
REGGIO EMILIA - Si trovava in via IV novembre Reggio nell' Emilia, quando è stato aggredito con calci e pugni da un suo conoscente e dal fratello. La vittima, grazie all’intervento di alcuni passanti, è riuscito a liberarsi e a contattare le forze dell’ordine.
Un secondo agguato
Dopo qualche ora è stato di nuovo raggiunto dai due fratelli, uno a bordo di un monopattino e l'altro di una bici, che sono tornati a picchiarlo. L’uomo è riuscito a trovare riparo all’interno della Questura di Reggio Emilia. Il personale della polizia di stato ha contattato un’ambulanza che ha condotto la vittima al pronto soccorso, e dopo le cure del caso lo hanno dimesso con una prognosi di 8 giorni.
Per la denuncia va dai Carabinieri
Successivamente l’uomo si è recato presso i carabinieri di Corso Cairoli per presentare denuncia. I militari hanno dato avvio alle indagini, e le successive risultanze investigative come le telecamere dislocate in zona hanno permesso ai carabinieri di risalire ai due presunti aggressori.
Due persone di 25 e 30 anni
Per questi motivi con l’accusa di lesioni personali aggravate i Carabinieri della Stazione principale di Reggio Emilia hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, due uomini rispettivamente di 25 e 30 anni.
Altre indagini
Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.