Reggio Emilia

Smantellata base logistica per l’attività di spaccio

Nell'appartamento posto sotto sequestro trovate svariate tipologie di sostanze stupefacenti e una cassaforte con all'interno 100mila euro in contanti

Smantellata base logistica per l’attività di spaccio

Nell’ambito delle consuete attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, la Squadra Mobile della Polizia di Stato di Reggio Emilia, nella serata di venerdì 12 dicembre 2025 ha eseguito una perquisizione domiciliare all’interno di un’abitazione in zona Gattaglio utilizzata quale possibile base logistica per l’attività di spaccio.

Smantellata base logistica per l’attività di spaccio

REGGIO EMILIA – L’attività investigativa è scattata a seguito di mirati servizi di osservazione, controllo e monitoraggio effettuati nei giorni precedenti, che hanno consentito di acquisire elementi investigativi sull’intensa attività illecita svolta dagli occupanti e dalla presenza di un ingente quantitativo di droga all’interno dell’abitazione.

Sorpreso un secondo inquilino

Nel pomeriggio di venerdì 12 dicembre, gli agenti della Polizia di Stato, dopo aver sorpreso uno dei due occupanti all’esterno dell’abitazione, vi hanno fatto successivamente accesso con le chiavi in suo possesso cogliendo così di sorpresa il secondo inquilino che era all’interno.

Diverse tipologie di sostanze stupefacenti

All’esito della perquisizione i poliziotti hanno tratto in arresto due cittadini italiani di 27 anni, entrambi con precedenti di polizia, trovati in possesso di diverse tipologie di sostanze stupefacenti, tra cui cocaina, marijuana, hashish e ketamina, per un peso complessivo di circa 200 grammi, bilancini di precisione, macchina per il sottovuoto ed anche una pressa manuale tradizionalmente utilizzata per la realizzazione delle droghe sintetiche.

In una cassaforte 100 mila euro

All’interno dell’abitazione è stata inoltre rinvenuta una cassaforte contenente la somma di denaro di circa 100.000 euro in contanti, svariati monili in oro ed un orologio marca Rolex, ritenuti provento dell’attività illecita a dimostrazione dell’elevato volume di affari che i due arrestati avevano messo in piedi.

Una pistola scacciacani  e fucili softair

Nel medesimo contesto sono stati sequestrati anche una pistola scacciacani priva di tappo rosso e sette fucili da softair risultati provento di un furto consumato nel mese di maggio scorso ed in relazione alla cui detenzione i due soggetti sono stati altresì deferiti in stato di libertà per l’ipotesi di reato di ricettazione.

Prosegue l’indagine investigativa

Al termine delle formalità di rito i due soggetti tratti in arresto sono stati posti a disposizione della competente Autorità Giudiziaria in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida prevista nelle prossime ore. L’attività di indagine prosegue dietro il coordinamento della Procura della Repubblica di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, al fine di verificare eventuali ulteriori responsabilità e collegamenti con altri soggetti coinvolti nel traffico di sostanze stupefacenti.