Sms truffa: collegio di Bologna obbliga Banca a risarcire cliente "caduto" nel tranello
Con il meccanismo dello sms-spoofing erano riusciti ad incassare 1.700 euro
Un cittadino di Reggio nell' Emilia si è rivolto allo sportello online di Confconsumatori lamentando di aver subito un truffa bancaria online con il meccanismo del Sms-spoofing, ovvero un falso messaggio nella chat bancaria che crea allarme.
Collegio di Bologna obbliga Banca a risarcire cliente vittima di truffa
REGGIO EMILIA - Il risparmiatore reggiano il 30 giugno 2023 aveva ricevuto un messaggio in cui veniva avvisato di un bonifico sospetto sul suo conto, che doveva essere bloccato. Il correntista, in tutta buona fede, aveva cliccato sul messaggio e così inconsapevolmente aveva fornito ai malviventi alcuni dati di accesso, autorizzando un bonifico da 1.700 euro.
Colpa grave del cliente
La banca ha addebitato colpa grave al cliente per essere caduto nella truffa, rifiutando il rimborso della somma, e così il risparmiatore non si è dato per vinto e si è rivolto allo sportello online di Confconsumatori.
Deve restituire
Dopo 9 mesi di procedimento arbitrale, qualche giorno fa il collegio di Bologna ha sentenziato che la banca deve restituire i 1.700 euro sottratti sul conto, certificando così l’assoluta buona fede del consumatore.
Diffidate
Soddisfazione di Confconsumatori su quanto è accaduto " perché è uno dei tanti casi di truffe online che si riescono a risolvere. Torniamo a raccomandare -continua l'Associazione - tutti gli utenti bancari di diffidare dei messaggi sms della banca, i quali non possono contenere link multimediali. Invitiamo a non cliccare su alcun link che proviene dalla propria banca a mezzo sms».