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REGGIO EMILIA
Sorpresa a spacciare droga: arrestata donna 40enne dai Carabinieri
Le hanno trovato sostanza stupefacente nella tasca del giubbotto, nelle tasche dei pantaloni e tra gli indumenti intimi
Nel pomeriggio di giovedì 28 marzo 2024, operatori della Squadra Mobile di Reggio Emilia, impegnati in uno specifico servizio antidroga, intervenivano all’interno del parco Tocci e nelle adiacenze di Piazzale Fiume dopo aver appreso a seguito di un’attività info-investigativa di una possibile attività di spaccio.
Una donna con fare sospetto
REGGIO EMILIA - Sul posto, gli investigatori hanno notato la presenza di una donna che, dopo aver stazionato per qualche minuto con fare sospetto, veniva vista cedere qualcosa a un altro individuo che immediatamente si allontanava.
Li hanno bloccati
A questo punto gli agenti hanno deciso di intervenire bloccando simultaneamente entrambi i soggetti. Subito venivano effettuate le attività di perquisizione che permettevano di rinvenire nella tasca del giubbotto della donna un involucro in cellophane contenete 1,13 gr. di eroina e nella tasca posteriore del pantalone dell’uomo 0,72 gr. di eroina, ovvero la droga appena acquistata.
Altra droga
Le due persone sono state condotte presso i locali della Questura dove sono stati effettuati ulteriori accertamenti, grazie ai quali venivano rinvenuti, occultati all’interno degli slip della donna, ulteriori 20 grammi circa di eroina, mentre sempre nel suo zaino veniva notata la presenza di un bilancino di precisione, una tronchese e una tenaglia di cui la donna, una 40enne italiana con diversi precedenti in materia di stupefacenti, non riusciva a fornire alcuna giustificazione.
E' stata arrestata
Al termine degli accertamenti di rito e sulla base di quanto accaduto, la 40enne è stata tratta in arresto per l’ipotesi di reato di spaccio di sostanza stupefacente nonché deferita in stato di libertà per l’ipotesi di reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere, mentre la droga e gli altri oggetti rinvenuti sono stati posti sotto sequestro. In accordo con l’Autorità Giudiziaria, la 40enne è stata accompagnata presso la sua abitazione dove resta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida.
