Sant'Ilario d'Enza

Sorpresi a prelevare 1000 litri di gasolio con carte clonate

Le due persone arrestate sono un 51enne e una 39enne residenti in provincia di Forlì-Cesena

Sorpresi a prelevare 1000 litri di gasolio con carte clonate
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Due persone sono state arrestate per aver clonato delle carte di credito e aver effettuato acquisti.

Sorpresi a prelevare 1000 litri di gasolio con carte clonate

SANT'ILARIO D'ENZA  - E' successo nella serata di domenica 21 aprile 2024. Si trovavano presso il distributore di carburante Eni in via Emilia a Sant’Ilario d’Enza, intenti ad effettuare un ingente prelievo di carburante che versavano all'interno di un grande contenitore in plastica della capacità di 1000 litri.

Sono stati notati da un maresciallo

Son un uomo e una donna, notati dal Comandante della stazione di Sant’Ilario d’Enza, il quale, libero dal servizio, transitava sulla strada. Il maresciallo si è avvicinato ai due e, dopo essersi qualificato, ha chiesto in ausilio una pattuglia dei carabinieri in servizio.

Dodici carte di credito

A seguito dei controlli, è emerso  che all’interno del furgone erano presenti 2 grandi contenitori in plastica della capienza di 1000 litri, di cui uno quasi completamente pieno di carburante ed altri due barili vuoti, sono state trovate 12 carte di credito di vario formato e provenienza illecita, molteplici scontrini riguardanti erogazioni carburanti effettuate il 17 aprile scorso in un comune del piacentino per un totale complessivo di oltre 3500 euro e relativi a circa 2000 litri di carburante prelevato, all’interno del marsupio della donna era presente  la somma in contanti di 2.000 euro.

Arrestati

Per questi motivi con l'accusa di “Utilizzo indebito e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti” i carabinieri della stazione di Sant’Ilario d’Enza hanno tratto in arresto un 51enne, ed una 39enne residenti nella provincia di Forlì-Cesena, ristretti al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci.

Indagini in corso

Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.

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