Spaccio di sostanze stupefacenti: arrestati tre nigeriani
Tutto è partito da alcune segnalazioni di cittadini in piazza del Tricolore
Nella tarda mattinata di sabato 20 aprile 2024, a Reggio Emilia, precisamente in Piazza Tricolore, gli operatori della Squadra Mobile, si sono appostati per monitorare l’area a seguito della segnalazione di movimenti sospetti da parte di alcuni cittadini.
Spaccio di sostanze stupefacenti
REGGIO EMILIA - Alle ore 12,30 gli investigatori hanno notato un uomo in sella ad un bicicletta che si dirigeva in via Chiesi ove veniva raggiunto da una donna con cui, dopo un brevissimo dialogo, si scambiava qualcosa. Gli operatori di Polizia, quindi, proseguivano il pedinamento dell’uomo mentre altro personale bloccava la donna che, spontaneamente, consegnava una dose di crack.
Bloccato il pusher
Si procedeva, dunque, a bloccare il presunto pusher. L’uomo, cittadino nigeriano classe 1995, in regola con il soggiorno, privo di fissa dimora, è risultato gravato da precedenti specifici per traffico di droga anche recentissimi. Nello stesso tempo , gli investigatori della Squadra Mobile hanno proceduto alla perquisizione di un alloggio in via Bisi. All’interno dell’appartamento è stato identificato un uomo, nigeriano, classe 1997, risultato destinatario di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP di Modena per il reato di traffico di sostanza stupefacente.
Gli ha morso
Nell’appartamento, nel corso del controllo, è sopraggiunta a una donna, cittadina nigeriana classe 1992, che, notando la presenza di personale di Polizia, si è scagliata contro gli operatori mordendo il dito di uno di questi. La ragione dell’agitazione della donna emergeva all’atto della perquisizione della sua camera ove gli investigatori della Squadra Mobile hanno trovato:
- Nr. 8 involucri di sostanza stupefacente del tipo eroina del peso di grammi 2,01;
- Nr. 5 involucri di sostanza stupefacente del tipo cocaina del peso di grammi 1,02;
- Nr. 1 involucro di sostanza stupefacente del tipo cocaina del peso di grammi 4,6,;
- Nr. 1 involucro di sostanza stupefacente del tipo cocaina del tipo “crack” del peso di grammi 0,30;
- Nr. 1 pezzo di sostanza stupefacente del tipo Hashish del peso di grammi 2,10;
- Nr. 1 bustina contenente grammi 0,63 di sostanza stupefacente del tipo Marijuana;
- La somma in contanti di € 15.580,00, (sequestro preventivo), un bilancino di precisione e materiale idoneo al confezionamento delle singole dosi.
Arrestati
Sulla scorta di quanto accertato, i due presunti pusher sono stati tratti in arresto in flagranza di reato rispettivamente di spaccio e di detenzione di sostanza stupefacente e messi a disposizione della A.G. presso il Tribunale di Reggio Emilia. Il terzo uomo, destinatario di cattura, veniva associato presso la casa circondariale di Reggio Emilia a disposizione dell’A.G. di Modena. La donna individuata quale acquirente della dose di crack, invece, è stata segnalata alla locale Prefettura quale assuntrice.
Un prezzo basso
L’operazione segue quella di mercoledì 17 aprile, quando era stato arrestato un altro presunto pusher di crack, droga che, a causa del prezzo basso, pare essere particolarmente diffusa nel traffico al minuto di sostanza stupefacente cittadino