Stroncato dai Carabinieri vasto giro di droga nella bassa reggiana
Un nuovo arresto nell'operazione San Rocco di Guastalla
I Carabinieri hanno stroncato un giro di droga nella nostra provincia.
Stroncato dai Carabinieri vasto giro di droga
GUASTALLA - Era stata appositamente denominata San Rocco l’operazione antidroga congiuntamente svolta dai Carabinieri della Compagnia di Guastalla e dalla Polizia Locale dell’Unione Bassa Reggiana, sotto il coordinamento della Procura reggiana diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, poiché la fiorente rete di spaccio di cocaina presuntivamente posta in piedi dal quintetto finito nei guai aveva la base operativa proprio nell’omonima frazione San Rocco del comune di Guastalla.
Una quarantina di persone delle forze dell'ordine
All’alba del 2 ottobre 2024 , una quarantina tra Carabinieri di Guastalla e agenti della Polizia Locale dell’Unione Bassa reggiana, all’esito di una complessa attività investigativa antidroga hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Reggio Emilia su richiesta della Procura reggiana, concorde con gli esiti investigativi degli operanti, nei confronti di 5 cittadini nordafricani accusati a vario titolo del reato di concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Uno non era stato rintracciato
Tre persone arrestate (un 35enne finito in carcere, una 34enne e un 27enne ai domiciliari) e un 38enne sottoposto alla misura cautelare non custodiale dell’obbligo di dimora nel comune di Guastalla e obbligo presentazione alla P.G. mentre un 26enne colpito dall’obbligo di presentazione alla P.G. non era stato rintracciato.
Si è presentato spontaneamente
Nella mattinata del 4 ottobre 2024 quest0ultimo accompagnato dal suo legale si è presentato spontaneamente ai carabinieri della radiomobile di Guastalla che hanno quindi eseguito la misura cautelare emessa a carico dell’uomo accusato, unitamente agli altri correi del reato di detenzione ai fini di spaccio.
Su segnalazione di diversi cittadini
L’indagine aveva preso spunto dalle segnalazioni di diversi cittadini che lamentavano una fiorente attività di spaccio che aveva fulcro proprio nella razione San Rocco di Guastalla e che portava la Polizia Locale dell’Unione Bassa reggiana a verificare la bontà delle segnalazioni riscontrate attraverso lo svolgimento di mirati servizi di osservazione.
Anche in bicicletta o a piedi
Congiuntamente ai carabinieri della compagnia di Guastalla si accertava che l’illecita attività era presuntivamente compiuta dagli odierni indagati che erano solito muoversi oltreché a piedi o in bicicletta anche per mezzo di alcune autovetture in loro disponibilità.
Ulteriori indagini
Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire le valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.