Traffico di eroina: arrestato presunto pusher
Il fermo è avvenuto nei pressi della stazione storica dei treni
Nel pomeriggio di giovedì 16 maggio 2024, nell’area stazione di Reggio Emilia, gli operatori della Squadra Mobile, si appostavano per proseguire l’attività di contrasto allo spaccio di eroina.
Con precedenti
REGGIO EMILIA - Alle ore 16.30 gli investigatori hanno notato, all’interno del parco di via Sani, un cittadino tunisino, già noto per precedenti legati al traffico di sostanza stupefacente.
Pedinato
L’uomo, costantemente pedinato, raggiungeva, poi, i porti di via Vecchi ove veniva notato incontrarsi con una tossicodipendente reggiana.
A seguito dello scambio di qualcosa i due si separavano. Gli operatori della Polizia, qundi, seguivano entrambi. Dopo essere stato bloccato, l’acquirente consegnava un involucro grammi 1,26 di eroina.
Tre involucri
Altro personale, quindi, procedeva a fermare il cittadino tunisino che veniva trovato in possesso di ulteriori tre involucri, del tutto analoghi a quello rinvenuto nella disponibilità dell’acquirente, del peso, complessivo, di 4,88 di eroina ed un ulteriore frammento di hashish nonché la somma contanti di 210 euro.
Irregolare
Alla luce di quanto emerso il presunto pusher tunisino, classe 1982, irregolare sul territorio nazionale, gravato da precedenti specifici e già condannato in data 31 maggio 2020 condannato ad anni 1 e mesi 4 di reclusione, in data 02 marzo 2019 condannato a mesi 6 di reclusione ed in data 09 marzo 2018 condannato ad anni 5 e mesi 4 di reclusione, veniva tratto in arresto in flagranza di reato di spaccio e detenzione di sostanza stupefacente tipo eroina.
La donna acquirente
La donna, individuata quale acquirente della dose di crack, invece, è stata segnalata alla locale Prefettura quale assuntrice. L’operazione in parola pare confermare quanto emerso nelle scorse settimane in ordine alla diffusione della eroina, anche in ragione del prezzo, nel traffico al minuto e nel consumo di sostanza stupefacente cittadino.