Bibbiano

Truffe su Internet e uso di monete false: arrestato dai Carabinieri

Rigettata dal Tribunale di Trieste anche la sua richiesta per essere impiegato nei lavori sociali

Truffe su Internet e uso di monete false: arrestato dai Carabinieri
Pubblicato:
Aggiornato:

Nel maggio 2019 si è reso responsabile del reato di truffa a mezzo internet e nel marzo 2022 a Bibbiano del reato di furto aggravato in concorso di energia elettrica.

Truffe su Internet e uso di monete false

BIBBIANO - Per questi fatti, l’Ufficio esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Trieste, nel cui comprensorio è divenuta esecutiva per ultima la condanna per truffa, ha emesso il 6 novembre scorso, un provvedimento restrittivo di cumulo pene.

L’uomo, un 30enne, dovrà scontare una pena complessiva pari a 1 anni e 8 mesi e 27 giorni di reclusione ed euro 900 di multa.

E' stato condotto in carcere

Nella giornata di lunedì 13 novembre 2023, il 30enne è stato raggiunto dai Carabinieri della Stazione di Bibbiano, nel cui comune l’uomo risiede, arrestato e condotto in carcere dai militari.

Denunciato per truffa a Modena

Il Tribunale di Sorveglianza di Trieste ha rigettato la richiesta del condannato all’affidamento al servizio sociale, alla detenzione domiciliare e alla semilibertà, ritenendo che le richieste di misure alternative non potevano trovare accoglimento, in quanto, il reato di truffa, non costituisce un episodio isolato, risultando viceversa la sua reiterata condotta anche in epoca successiva, infatti, a giugno e luglio del 2023 veniva denunciato a Modena e a Sassari sempre per reati di truffa.

Ha introdotto monete falsificate

Inoltre, sul conto del 30enne gravano numerose segnalazioni di polizia per reati di furto, ricettazione, guida senza patente, spendita e introduzione nello Stato di monete falsificate, trasferimento fraudolento di valori, favoreggiamento personale, truffa, sostituzione di persona, danneggiamento e l’uomo, inoltre, non ha mai espletato alcuna attività lavorativa. A carico del 30enne pendeva quindi il provvedimento di cumulo comprendente due sentenze di condanna.

Seguici sui nostri canali