Cadelbosco di Sopra

Uomo di 34 anni viola il divieto di avvicinamento: arrestato

I carabinieri dell’aliquota radiomobile di Guastalla hanno sorpreso l’uomo in casa dell’ex e lo hanno arrestato in flagranza di reato per violazione divieto di avvicinamento

Uomo di 34 anni viola il divieto di avvicinamento: arrestato
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Era sottoposto alla misura cautelare dallo scorso mese di gennaio.

Divieto di avvicinamento

CADELBOSCO DI SOPRA - Dal mese di gennaio 2024 era sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento nei confronti della ex compagna nel comune di Cadelbosco di Sopra. L’uomo, un 34enne, non rassegnandosi alla fine della relazione sentimentale intrattenuta con la vittima, durata circa 6 mesi, si era reso responsabile di una serie di condotte persecutorie arrivando a scriverle ripetutamente messaggi privati con i quali la minacciava, pubblicando sui social media Facebook, e Tik Tok frasi e parole dal tenore minatorio e diffamatorio quali:   “Non avrai una vita serena, ricordati di tenere sempre gli occhi aperti”, “Hai voluto la guerra e guerra sia", "Hai sbagliato di nuovo a bloccarmi ora vedi”.

Minacciata continuamente

Riuscendo ad accedere al profilo Facebook personale della vittima contro la volontà di quest'ultima, provando a contattarla telefonicamente in maniera insistente e ripetuta, insultandola, minacciandola contestualmente, ad ogni rifiuto di chiamata, con frasi e parole quali "Tu stai rischiando", "Rispondi che è meglio", “Ti faccio perdere la dignità te lo giuro”.

Incolumità

In un’occasione aveva pubblicato sul proprio profilo Facebook, una foto che ritraeva nuda la vittima. Gravi condotte quelle compiute dall’uomo, tali da provocare nella vittima un perdurante e grave stato d'ansia e di paura da ingenerare nella donna un fondato timore per la propria incolumità.

E' un 34 enne residente a Reggio Emilia

Il presunto stalker è un 34enne residente a Reggio Emilia, si sarebbe macchiato di una serie di condotte illecite per le quali, al termine delle indagini, è stato denunciato alla locale Procura della Repubblica per il reato di atti persecutori.

A distanza di mesi

La Procura reggiana, diretta dal Procuratore Capo Calogero Gaetano Paci, condividendo con le risultanze investigative ha immediatamente richiesto ed ottenuto dal GIP del Tribunale di Reggio Emilia, l’applicazione nei confronti del presunto stalker, della misura cautelare del divieto di avvicinamento dai luoghi frequentati dalla vittima prescrivendogli il contestuale mantenimento di una distanza di almeno 500 metri e il divieto assoluto di comunicare con la stessa con qualsiasi mezzo, anche per interposta persona, prescrivendo anche l’applicazione del braccialetto elettronico di tracciamento. A distanza di mesi, ieri notte, il 34enne si è presentato presso l’abitazione della vittima.

Presso l'abitazione della vittima

I militari dell’aliquota radiomobile di Guastalla, allertati dalla centrale operativa a seguito di segnalazione di personale della Polizia di Stato, che riferiva di aver geolocalizzato il braccialetto elettronico anti stalking applicato sull’uomo, presso l’abitazione della vittima.

Arrestato

I militari, hanno raggiunto nell’immediato il posto ed effettivamente hanno riscontrato la presenza dell’uomo nell’abitazione della donna. Pertanto, alla luce della flagranza di reato, relativamente alla violazione della misura cautelare dl divieto di avvicinamento l’uomo è stato  arrestato e ristretto a disposizione la Procura reggiana.

Indagini in corso

Il relativo procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.

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